Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] ubicazioni originarie tanti musei di Francia, di Spagna, d'Inghilterra, di Germania, della stessa Italia) è oggi dell'Aja. La protezione delle opere d'arte in caso di conflitto armato, in Quaderni di San Giorgio, Quaderno n. 35, Firenze 1975. ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] si conserva ancora nel Museo Archeologico.
Zanetti. - Anton Maria Zanetti fondò una collezione di cammei poi venduta a re Giorgio III d'Inghilterra.
Bibl.: A. F. Gori, Gemme antiche di A. M. Zanetti, Venezia 1750.
Museo Correr.
Bibl.: A. Levi, Le ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] inglesi e francesi, ma è infine acquisita da Carlo I d'Inghilterra; sempre D. Nys fornisce pezzi provenienti dall'area veneta per le , che invece per le opere d'arte moderne era stata ben impostata e sviluppata da Giorgio Vasari in poi; quando con J ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] . uccisore del drago, che ebbe generale diffusione con s. Giorgio, pur appartenendo, e da tempi precedenti, anche ad altri santi i Normanni, protagonisti della grande epopea della conquista d'Inghilterra. Ed è probabilmente significativo il fatto che ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] I alla fine del sec. 4°, in chiesa palatina dedicata a s. Giorgio.A Roma uno schema simile appare nel m. di Romolo (m. nel la propria sepoltura e per quella della regina Eleonora d'Inghilterra.Nuovamente legate al culto delle tombe di santi appaiono ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] (v.). Gli Ospedalieri ne costruirono due del genere in Inghilterra, ne ricevettero altre (per es. a Pisa e ad Montesa. Rafforzò il suo potere nel 1400, annettendo l'O. di S. Giorgiod'Alfama, con sede a Tortosa.
Bibl.: A. Javierre Mur, La Orden de ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] recente delle Nozze di Cana del Veronese in San Giorgio Maggiore a Venezia), in cui vengano interpolate nelle sintonia con la scuola di architettura del principe Carlo d’Inghilterra (INTBAU, International Network for Traditional Building, Architecture ...
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Anglonormanna, Arte. Pittura
D. Park
PITTURA
La piccola chiesa di Coombes (Sussex), che sorge isolata sul fianco di una collina non lontano dal canale della Manica, riassume nelle sue pitture murali, [...] Storie di Adamo ed Eva, la Leggenda di s. Giorgio, un Giudizio universale, scene apocalittiche e un esteso moglie di Alfonso II re di Aragona, del quale Enrico II d'Inghilterra era stato tutore.
È probabile che la maggioranza delle pitture murali ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] alla Gemäldegalerie di Dresda (Venturi, 1893, pp. 131 s.).
Entrambe si ispirano a due composizioni di Raffaello (il S. Giorgio, inviato al re d'Inghilterra, e il S. Michele, inviato al re di Francia, il cui cartone però era stato donato dallo stesso ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] di risparmio in Bologna), preludio ai bei fogli che gli commetterà, nel decennio successivo, il bibliotecario del re d'InghilterraGiorgio III, R. Dalton (Kurtz), emerge sicura la qualità del tratto del giovane pittore, abile a tradurre in monocromo ...
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strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...