Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] VII cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro. Come la maggior parte Francia (10 giugno 1418) ed infine con l'Inghilterra (21 luglio 1418).
Il 19 aprile 1418 fu di interessarsi ai rapporti con la Chiesa d'Oriente: non a caso Bartolomeo Facio, ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] scrittura (di qualsivoglia scrittura) nell'Inghilterra medievale centuplicando il numero dei documenti Giorgio Costamagna, Alle origini del notariato italiano, Roma 1975, pp. 197-200.
39. Circa i territori romanici la migliore trattazione d ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] missione fu quella d'impedire che nella penisola, a differenza di quanto era accaduto in Francia, Inghilterra e Spagna, uno adattarono rapidamente alla prospettiva di un negoziato diretto e Giorgio III tollerò che un emissario andasse a Parigi per ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] attività: accompagnò l'imperatore in Inghilterra, dove, nel luglio del 1522 il nipote Giorgio (figlio del Rodríguez Villa, El emperador Carlos V y su corte (1522-1539). Cartas de d. Martín de Salinas, in Boletín de la Real Academia de la historia, ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] bloccare i tentativi diplomatici di Francia e Inghilterra di avvicinare l'Austria in chiave Giorgio Pallavicino. Epistolario politico (1855-57) con note e documenti, a cura di B.E. Maineri, Milano 1878); Documenti scritti e autentici lasciati da D ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] redazione di Ansedonia (che invece si chiamò Lettere d’oggi), conobbe Giorgio Caproni, con il quale restò in contatto fino conferenze in Italia e all’estero, soprattutto in Francia e Inghilterra, quello a Parigi del 1966 per un dibattito pubblico con ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] della pace tra Francia e Inghilterra, ma in realtà al papa Francesco Massimi, Giulia con Giorgio di Camillo Beninbene (ibid doc. 3; J. Marx, Quatre documents relatifs à G. d'E., in Mélanges d'archéologie et d'histoire, XXXV (1915), pp. 41-55; C. De ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] monetaria e finanziaria dell’Inghilterra (Padova 1934) e i suoi collaboratori Federico Caffè, Giorgio Fuà, Sergio Steve, Paolo Sylos ., in Economia ed ecologia, Milano 1975, pp. 331-348; D. Fausto, L’attività finanziaria nell’azione politica di A. P., ...
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PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] .
Pietro deve essersi dedicato soprattutto allo studio del diritto civile seguendo le lezioni di Francesco d’Accursio che, tornato dall’Inghilterra nel 1282, aveva ripreso l’insegnamento nello Studio bolognese. È probabile che quella di Pietro ...
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scoutismo Il movimento dei boy-scouts, la sua organizzazione e attività, il complesso dei principi su cui si fonda.
Il movimento dei boy-scouts è una organizzazione giovanile internazionale, apolitica, [...] per dirigenti è a Gilwell (Inghilterra).
In Italia il movimento scout Italiani (CNGEI) o Boy scouts d’Italia; con d.lgt. 1881/21 dicembre 1916 fu far parte del movimento come responsabili a vari livelli. Il patrono degli scout è s. Giorgio. ...
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strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...
sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...