GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] s. Giovanni - ma anche dei patriarchi, di altri personaggi delVecchio Testamento e di santi come s. Francesco e s. Domenico et ornato molto con grandissima facilità". Angelico divenne con Giorgio Vasari l'epiteto stabile di G., in seguito unito ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] della quale facevano parte, tra gli altri, Giorgio Pasquali e Attilio Momigliano), ostentando il distintivo dell , usando anche espressioni rispettose ma dure nei confronti delvecchio maestro. Avrebbe più tardi rievocato più volte senza rimorsi ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] forse il vaso di cristalli, incisi con Storie delVecchio Testamento e legati in argento dorato, visto da Michiel für Kunstwissenschaft, IX (1955), pp. 73-80; G. Fogolari, La Galleria Giorgio Franchetti alla Ca' d'oro di Venezia, Roma 1956, p. 11; G ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] un accordo tra costoro e l'Estense, operando d'intesa con Giorgio Corner, inviato con uguale incarico ambasciatore a Ferrara. Il F. e sempre negata, adducendo a motivo l'incapacità delvecchio doge di intervenire ai Consigli e di svolgere le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] del teatro tardomodernista, come Ruggero Cappuccio, sia tra quelli più legati all’immaginario postmoderno come Giorgio le platee statunitensi, scandalizzano e conquistano i teatri delVecchio continente.
Nel secondo dopoguerra sulla scena dei Paesi ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] delle cabile indigene e una politica di epurazione delvecchio apparato burocratico. Obiettivi principali furono l'unificazione e affondati con le loro navi). Il capitano di corvetta Giorgio Bacherini aveva assunto il comando in collegamento con gli ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] Giacomo Levi, Gino Loria, Tullio Terni, Alfredo Ascoli, Riccardo Bachi, Federico Cammeo, Umberto Cassuto, Gustavo DelVecchio, Donato Donati e Giorgio Mortara). Il 3 ottobre 1938, Albert Einstein, socio straniero dell'Accademia dei Lincei dal 1921 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Johann Wolfgang Goethe è il più celebre scrittore della letteratura e cultura di lingua [...] . Che vuoi che importi la testa? - Avete notizie di Giorgio? È andato a cercare Giorgio, Lerse?
ELISABETTA: Sì, mio caro. Fatti animo, tante di una gioventù ribelle alle costrizioni e tradizioni delvecchio mondo. La “febbre wertheriana” che ne ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] la divisione del bottino sforzesco fra B. e Venezia. Ma l'esperienza delvecchio condottiero Colleoni, G. Compagno..., Ferrara 1869. Per la congiura dei Pio, si veda Carlo di San Giorgio, Congiura contro il duca B. d'E., a cura di A. Cappelli, in Atti ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] IV, fratello di Maria Paleologo, apriva un nuovo capitolo: nella nuova situazione, in caso di morte delvecchio zio Giovanni Giorgio Paleologo, che si prevedeva prossima, Maria avrebbe ereditato il Monferrato, ambito dai Gonzaga. Attivatasi insieme ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...