DIANA, Cristoforo
Paolo Goi
Nacque a San Vito al Tagliamento (Pordenone) nel 1543 da Sebastiano Cerdone (calzolaio), soprannominato Cingano, figlio a sua volta di un "magister" Cristoforo (con gli stessi [...] Egli dunque operò coscientemente il recupero delvecchio formulario in termini intellettualistici ed astratti, p. 198) afferma di aver visto una tavola presso l'antiquario Giorgio de Zorzi di Venezia, e GiovanniBattista, abitante a Pordenone, pagato ...
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DE FILIPPIS, Vitantonio
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (prov. di Bari) nella seconda metà del sec. XVII. Appresa la pittura presso la bottega di un anonimo pittore triggianese, del quale si ha [...] quella dell'altare maggiore raffigurante l'Assunta e i ss. Giorgio, Antonio, Nicola e Filippo Neri. Seguirono i dipinti per le volumetria architettonica. Nella crociera del braccio longitudinale affrescò Scene delVecchio e Nuovo Testamento, gli ...
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CACCIAPUOTI
Mario Rotili
Famiglia di maiolicari napoletani attivi nella seconda metà del XIX e nei primi del XX secolo a Napoli e successivamente a Milano.
Capostipite ne fu Giuseppe, nato da Gennaro [...] nella linea dei Giustiniani e di Cherinto delVecchio, ed ai modi del cognato, il quale aveva reagito all'imitazione entrate rispettivamente nelle collezioni di Vittorio Emanuele III e di Giorgio VI di Inghilterra.
Con l'opera di questo squisito ...
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Tosinghi (della Tosa), Pino
Giorgio Baruffini
Membro della potente consorteria guelfa fiorentina fu, secondo il Villani, " il più sufficiente e valoroso cavaliere di Firenze, e il più leale a parte [...] cui rovina sembra abbia attivamente partecipato (1308). In relazione a ciò, l'anno seguente alla morte di Rosso T., i Fiorentini, per onorare la memoria delvecchio guelfo, crearono i suoi figli Simone e Gottifredi e il loro parente Pino T. cavalieri ...
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BRANCACCIO, Nicola
Giorgio Rochat
Principe di Ruffano, nacque a Napoli l'8 dic. 1864 da Gerardo e da Antonietta de Fayères. Sottotenente di fanteria nel 1883, poi capitano nel Corpo di Stato Maggiore, [...] Piemonte. Sunti storici dei principali corpi (1560-1859) (Roma 1922, a cura dell'Ufficio storico dell'esercito); L'esercito delvecchio Piemonte. Gli ordinamenti, I, Dal 1560 al 1814 (ibid. 1923); II, Dal 1814 al 1859 (ibid. 1925).
Questi volumi ...
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BARBARIGO, Girolamo
Giorgio Cracco
Primogenito di Francesco, procuratore di S. Marco, e di Cassandra Morosini, nacque in Venezia intorno al 1410 (il secondogenito Marco nacque con certezza nel 1413), [...] nome in un'altra circostanza importante: come capo del Consiglio dei Dieci giocò un ruolo decisivo, e forse non del tutto immune dal sospetto di opportunismo politico, nella deposizione delvecchio doge Francesco Foscari, diventando, subito dopo, uno ...
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Penelope (Penelopè)
Giorgio Padoan
Figura femminile resa famosa dall'Odissea omerica e divenuta esempio paradigmatico e proverbiale della fedeltà al coniuge lontano, P., figlia di Icaro e di Peribea, [...] che D. prende lo spunto per l'unica volta che nomina P., nell'episodio di Ulisse: né dolcezza di figlio, né la pieta / delvecchio padre, né 'l debito amore / lo qual dovea Penelopè far lieta, / vincer potero dentro a me l'ardore... (If XXVI 96; cfr ...
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impresentabilita
impresentabilità s. f. inv. L’impossibilità di essere presentato o sostenuto, in quanto privo dei requisiti indispensabili.
• all’improvviso, in strana coincidenza però con molte aperture [...] Monti mandandolo al Quirinale alla scadenza del mandato di Giorgio Napolitano, il quirinabile [Pier Ferdinando] società) • Dimenticate le polemiche circa l’impresentabilità delvecchio mercato ortofrutticolo che anche quest’anno ospiterà gli incontri ...
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miliardata
s. f. Quantità approssimativa di denaro che si aggira intorno al miliardo.
• Pdl e Lega «stanno litigando sull’addizionale. Si sparano cifre sull’entità del buco, 40-50-60-70 milioni». Ma [...] [Luca] Zaia, di ammortizzamenti mai fatti ma che vanno pagati». (Giorgio Gasco, Gazzettino, 2 aprile 2011, p.17, Nordest) • Sono di ringhiera al Precotto. 500 mila euro, una miliardata delvecchio conio, come si sono affrettati a sottolineare in molti ...
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Pozzi, Elisabetta
Pózzi, Elisabetta. – Attrice teatrale (n. Genova 1955). Ha frequentato la scuola del Teatro stabile di Genova debuttando nel 1976 a fianco di Giorgio Albertazzi, con il quale ha recitato [...] romanzo di S. Nassib, Fahrenheit 451 (2007) di R. Bradbury, con la regia di L. Ronconi, in cui ha recitato nei ruoli di Clarisse e delvecchio professor Faber, Tutto su mia madre (2011) di P. Almodovar, Un angelo sopra Bagdad (2011) di J. Thompson. ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...