Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] prettamente arabo può essere citata la Sala Nuziale presso la chiesa di San Giorgio al Cairo (cfr. U. Monneret de Villard, Note stor. sulle .
Le pitture della cupola con scene delvecchio e del Nuovo Testamento superano per ricchezza di contenuto ...
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Una delle più belle e industri città della Lombardia, situata in pittoresca posizione, a 202 m. s. m., all'estremità meridionale del ramo del Lario, che tortuosamente si dirige verso SO., e che, al suo [...] con ordine, formando un organismo che alle tre navate delvecchio tipo tradizionale ha aggiunto tre absidi intorno al quadrato centrale Congiarium nuncupatus est di G. A. di San Giorgio (esemplari nella Biblioteca Ambrosiana di Milano e nella ...
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NAPOLI (XXIV, p. 227; App. I, p. 879; App. II, 11, p. 375)
Domenico RUOCCO
La città di Napoli, che fu duramente provata dalla guerra, ha iniziato la sua ripresa, dapprima lentamente, con la costruzione [...] ), con un affollamento così grande da costituire la piaga principale delvecchio centro urbano, nel quale abita il 63% della popolazione.
elettrodomestici, estintori, quaderni e camicie a S. Giorgio a Cremano, fabbr. per costruzione di pezzi di ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] nord-orientale, colonizzata da emigrati di varie parti delvecchio territorio tedesco, questi hanno trasportato le loro . Citiamo tra i monumenti più importanti la chiesa capitolare di San Giorgio a Limburgo sulla Lahn, S. Matteo a Treviri, la chiesa ...
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NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] Foce). A lato sorgevano numerosi cantieri: del Muggiano (Fiat-S. Giorgio); del Tirreno (Riva Trigoso e Genova); i , per es., nella figura 127 relativa alle macchine motrici delvecchio Agordat.
Le macchine sono sempre a espansione multipla; doppia ...
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(Estados Unidos do Brazil: A. T., 149-150, 151, 152, 153-154, 155-156, 157-158).
Sommario. - Geografia: Esplorazioni (p. 701); Geologia e morfologia (p. 702); Clima (p. 706); Idrografia (p. 709); Vegetazione [...] fu mite, salvo la condanna a morte del Bekman e d'un suo complice, Giorgio de Sampaio. I gesuiti rioccuparono subito le loro architetti: Frontin, Heitor de Mello, Souza Aguiar, DelVecchio, Alfredo Lisboa, Francisco Bicalho, Vieira Souto, Silva ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] felice rinvenimento casuale a Comodoro Rivadavia, sulle rive del golfo di S. Giorgio nel Chubut, dove nun esisteva indizio alcuno, dovuto le opere liriche nelle celebri stagioni invernali delvecchio e del nuovo teatro Colón e dell'Opera, facendo ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] di costituirsi un ricco dominio familiare, in cambio delvecchio demanio imperiale perduto, l'impero si venne sempre chiesa e dai principi danubiani più direttamente minacciati: Giorgio Castriota, signore dell'Albania, Ladislao d'Ungheria, Giovanni ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] la retrostante terraferma, diventava custode gelosa e robusta delvecchio confine italico augusteo, respingendo con tenace fermezza la 1649), e, prima di lui, da Giorgio Ernotinger, nel resoconto (Reisbuch) del viaggio da Linz a Venezia compiuto in 9 ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] pilastri corinzî o compositi formanti l'ossatura degli edifici nel S. Giorgio Maggiore (1565-80) di Venezia, a tre navate con cupole con l'abbassarsi del livello morale dei fedeli: anche talune costumanze e credenze delvecchio paganesimo rimasero ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...