CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] aniministrazione" della Sicilia, come si esprime l'autore arabo 'At Tîgânî. Già prima del 1115 C. aveva chiamato alla corte comitale GiorgiodiAntiochia, un rifugiato del Maglireb, il quale fece carriera sotto la sua protezione e ancora al tempo ...
Leggi Tutto
Ammiraglio (sec. 12º); ministro civile e ufficiale di corte del Regno di Sicilia. Se è identificabile con il personaggio indicato dai cronisti arabi come ῾Adb ar-Raḥmān an-Nasrānī, comandò (1123), insieme [...] con GiorgiodiAntiochia, la spedizione contro Mehedia. ...
Leggi Tutto
RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] regolare, fitto e verticale, si ottiene l'effetto di un tessuto o di un arazzo. L'oro velato (or nué) è i santi, preferiti i santi guerrieri: S. Giorgio, S. Maurizio, S. Martino, e, rapporti con Costantinopoli, Antiochia, Damasco, avevano alimentato ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] epoca mediobizantina. Tuttavia al sec. 12° risale la rappresentazione dell'ammiraglio GiorgiodiAntiochia, tra altri r., ai piedi della Vergine nella chiesa della Martorana di Palermo (1143-1151), da lui fondata.A partire dal sec. 13° e durante la ...
Leggi Tutto
Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] cui troviamo talvolta dei particolari sulle monete. Celebre fra tutte fu la personificazione della Tyche diAntiochia, famosa statua di Eutichide di Sicione, scolaro di Lisippo. La dea è rappresentata su una rupe che rappresenta il Silpio, ed ai suoi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] i giacobiti Dionisio bar Ṣalībī, autore di commenti alla Sacra Scrittura; Giorgio Wardā di Arbela, poeta; Gregorio Barebreo, quello di Tiro (576, Parigi, Louvre); importantissima la serie dei rinvenimenti diAntiochia (musei di Damasco e di Princeton ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] : i mosaici della cupola di S. Giorgio, una schiera di Santi con un complesso sfondo oreficeria siriaca (calice diAntiochia, piatti d’argento da Kerynia); laboratori celebri furono a Costantinopoli e ad Alessandria, di cui si ha testimonianza ...
Leggi Tutto
Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] Antiochia-Lusignano, finché nel 1489 Caterina Cornaro, vedova di Giacomo II diAntiochia-Lusignano, abdicò in favore didi S. Giorgio dei Greci (cattedrale ortodossa, con affreschi d’influenza occidentale), sempre a Famagosta, alla bella abbazia di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] entrarono in Atene, istituendo un governo collaborazionista, mentre Giorgio II e il governo erano riparati a Creta e poi di retori: Imerio, Temistio, Libanio diAntiochia (324-393), maestro dell’imperatore Giuliano l’Apostata (321-363), che tentò di ...
Leggi Tutto
(gr. Γέρασα) Antica città della Giordania (od. Jarash, nel distretto di Irbid), fondata in età ellenistica da (o in onore di) un re seleucidico di nome Antioco, come mostra l’altro nome, frequente in [...] quest’epoca, diAntiochia al Crisorroa (gr. ̓Αντιόχεια πρὸς τῷ Χρυσορρόᾳ), dal fiume che la traversava. Nel 78 a.C. circa cadde in dominio di Alessandro Ianneo; sotto Pompeo divenne parte della Decapoli, poi dal 160 della provincia di Arabia, e ...
Leggi Tutto