Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] nel 1466 fu posto a capo degli affari ecclesiastici della Boemia, insieme con il Carvajal e il d'Estouteville. rispondeva alle critiche fatte a Pletone da Teodoro di Gaza, e il Denatura et arte contro Giorgiodi Trebisonda, in cui finalmente B. si ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] dal re diBoemia e Polonia il titolo comitale, con l'investitura del feudo di Noventa e dramma dei Foscari nella cronaca diGiorgio Dolfin, in Nuova Rivista stor., XXVI (1942), pp. 201-215; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] 1322), degli Scaligeri (fino al 1337), e ancora di Carlo IV diBoemia, alleato dei Veneziani. A quest'ultimo subentrò, a partire Crocifissione, cui corrisponde sulla controfacciata una mutila scena di S. Giorgio e il drago; sulla volta ogivale nel ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] zio arcivescovo la dimora di San Giorgio a Palazzo, egli scelse il palazzo già di Luchino, presso S. Giovanni adducendo il clima di costrizione in cui sarebbe avvenuta l’infeudazione, i Gonzaga ottennero da Venceslao diBoemia lo scioglimento dai ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] 1333, in cui la città si diede in signoria a Giovanni diBoemia. I Visconti non esercitarono il potere in maniera diretta, ma il rapporto di carattere generale che la lega alle già conosciute Storie di Cristo nella chiesa di S. Giorgio in Almenno ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] a Bolzano, S. Lorenzo a Pianizza di Sotto/Unter Planitzing, S. Giorgio a Scena/Schenna). I campanili venostani ricalcano e l'affresco con Venceslao diBoemia nella parrocchiale di Bolzano; a una nuova compagnia padovana, di cui forse fanno parte due ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] a Praga all'incoronazione di Ferdinando a re diBoemia; il giorno successivo egli stesso incoronò la moglie di Ferdinando, Anna. Dal febbraio il vescovato del predecessore, Giorgio d'Austria (un figlio illegittimo di Massimiliano I), vi si ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] cittadini, scoperti e suppliziati da Marsilio Rossi, nominato subito dopo dal Bavaro vicario imperiale di Parma.
Il viaggio in Italia di Giovanni di Lussemburgo re diBoemia indusse i Rossi, nel marzo del 1331, a rivolgersi a lui per mantenere il ...
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TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] in «contrata Sancti Peregrini», lungo l’asse di accesso a nord dalla via Francigena, giurarono fedeltà, insieme agli abitanti di Lucca, a Giovanni di Lussemburgo re diBoemia e a suo figlio Carlo (Archivio di Stato di Lucca, Capitoli, 52, cc. 130v ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] con il re d'Ungheria Mattia Corvino. In questa occasione il D. ebbe anche contatti con il re diBoemiaGiorgiodi Podébrady. Come legato pontificio egli funse da mediatore nel contrasto tra l'imperatore da una parte e suo fratello e gli stati dell ...
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