OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] , con affreschi raffiguranti S. Giorgio a cavallo e i Miracoli di s. Pantaleone; è probabile Bayer. Nationalmus.), proveniente da Würzburg, rappresenta Berthold von Henneberg, priore diBoemia, in un ritratto a figura intera, con una lunga spada e ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgiodi
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] magister curie del duca Alberto III d'Asburgo. Nel 1386 Giovanni divenne consigliere di Venceslao IV re dei Romani e diBoemia; si impegnò con successo ad ampliare i possessi di famiglia ed ebbe un ruolo decisivo per l'ascesa della casata. Morì nel ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] B. passò poi al servizio militare del re d'Ungheria e diBoemia Mattia Corvino, partecipando alla guerra contro i Turchi. A dar dello stesso Luigi XII e sull'influente cardinale Giorgio d'Amboise, politicamente interessati a una definitiva ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] Andrea (III), che aveva il sostegno di tutto l'alto clero e della nobiltà, Giorgio Subich in nome dei baroni filoangioini invitò Caroberto dell'Angioino, i Magiari sostenevano Venceslao, figlio di Venceslao II diBoemia, che fu eletto re il 26 ag. ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] centrosettentrionale e in Spagna. In particolare, Paltanieri strinse importanti rapporti politici con Enrico IV, duca di Slesia (1253 circa-1290), col re diBoemia, Ottocaro II, e accolse nella sua familia sia il protonotario della Cancelleria reale ...
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GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] laico, il prevosto di Vysehrad venne anch'egli destituito e così pure la badessa del monastero dei Ss. Giorgio e Ludmilla. A quella data, infatti, Eugenio III indirizzava al duca Vladislao diBoemia una lettera in cui, fra l'altro, poteva compiacersi ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] .
L'elezione da parte della dieta imperiale di Francoforte, il 7 nov. 1741, di Carlo Alberto di Wittelsbach, principe elettore di Baviera e re diBoemia, il quale aveva assunto appunto il nome di Carlo VII, era stata un evidente risultate delle ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] Anna d’Asburgo, sorella di Filippo IV, che andava in sposa a Ferdinando, re di Ungheria e diBoemia. Il cardinale ricevette Usigni, il suo paese natale. Abbattuta la cappella di S. Giorgio, sulla quale la famiglia Poli esercitava il giuspatronato, ...
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DELLA VALLE, Fantino
Paolo Cherubini
Nacque a Traù in Dalmazia, nella prima metà del sec. XV; secondo il Gliubich appartenne alla nobile famiglia traguriense dei Cipriani. Non si hanno notizie sulla [...] Palazzo. Le prime notizie sul conto del D. sì hanno quando, durante il pontificato di Pio II, si acuì la questione boema, legata al riconoscimento diGiorgiodi Podĕbrady e ai difficili rapporti tra la Sede apostolica ed il nuovo sovrano, divenuto ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] da Innocenzo VII cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro. Come la maggior parte dei cardinali di Curia svolse le sue mansioni non riuscì a completare la missione essendo morto in Boemia il 10 giugno 1419. Da Costantinopoli, probabilmente nel ...
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