L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] esaminarono la lepidolite, un minerale a base di fluorosilicati reperibile in Sassonia; dopo aver rimosso il potassio presente nel -1884) era nato a Hannover, durante il lungo regno diGiorgio III. Dopo aver frequentato il liceo a Gottinga, studiò ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] di età precarolingia, come quella merovingia del Saint-Paul di Jouarre, quella visigota di San Antolín nel duomo di Palencia e quelle sassonididi Břevnov (primo quarto del sec. 11°) e di S. Giorgio a Praga (1142), di Stará Boleslav (1150) e di ...
Leggi Tutto
PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] oggi deviato), dall'ammiraglio Giorgio d'Antiochia. Quest'ultimo mostra di essere un p. islamico di impronta romana: le sue e l'unico esemplare di p. del periodo normanno in Inghilterra.In Germania si possono ricordare a Münden (Bassa Sassonia) il p. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abbandonati i preconcetti storiografici sul romanico che limitano a poche aree l’ideazione di nuovi moduli [...] stravolto: per la navata si adotta un sistema alternato “sassone” (due colonne - un pilastro forte); le navatelle sono di San Savino di Piacenza, di San Sigismondo di Rivolta d’Adda (fabbriche databili entro il 1110), o di San Giorgio al Palazzo di ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] a O, e la Bassa Sassonia, a E, attraverso la Renania e la Vestfalia; officine in grado di fornire suppellettili liturgiche (e anche e, soprattutto, alla notevole coppia di c. di bronzo nella chiesa di S. Giorgio Maggiore a Venezia, che mostrano un' ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] (nel sec. 19° in particolare per quanto riguarda i Sassonidi Transilvania). Con il dissolversi dell'U. storica si è affermata di questi due maestri resta la statua di S. Giorgio, da loro eseguita nel 1373 (Praga, Národní Gal.).Nei due centri di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Johann Wolfgang Goethe è il più celebre scrittore della letteratura e cultura di lingua [...] Sassonia il breve influsso del gusto rococò lì imperante lascia presto spazio, nei testi goethiani, alla maturazione di Che vuoi che importi la testa? - Avete notizie diGiorgio? È andato a cercare Giorgio, Lerse?
ELISABETTA: Sì, mio caro. Fatti animo ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] , scrivendo nel 1801 la Digressione sopra iProlegomeni all'edizione di Omero del chiarissimo signor Federico Augusto Wolf, professore di letteratura nell'università di Hola in Sassonia, pubblicata poi nel volume IX dell'edizione pisana delle Opere ...
Leggi Tutto
TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] a Milano per affrescare la galleria del palazzo di Antonio Giorgio Clerici, celebrandone l’ingresso nel patriziato urbano pp. 131 s.). Della serie per la Sassonia è perduto Cesare che contempla il capo di Pompeo, portato a termine nel 1746 (Craievich ...
Leggi Tutto
STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] d’Alessandro, di cui Händel poté vedere la partitura autografa, giunta a Londra al seguito di re Giorgio I. Sempre le conversioni in Sassonia (217 solo nel periodo 1706-12, tra cui nel 1710 quelle del duca Anton Ulrich di Braunschweig e di due sue ...
Leggi Tutto