CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] periodo di ostilità nei confronti di FedericoI dal 1166 al 1175, quando i Cremonesi fecero parte della societas Lombardiae. con opere di scultura e oreficeria, in particolare con i capitelli di S. Giorgio in Valpolicella. Al sec. 11° vanno riferiti ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] avrebbe detto il compositore (in S. Parise, GiorgioFederico Ghedini, San Giuliano Milanese 2003, p. 360). -Smith, Playng on words. A guide to L. B.’s «Sinfonia», London 1985; I. Stoianova, L. B. Chemins en musique, in La Revue musicale, 1985, n. 375 ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] al compimento dei 22 anni di Federico, I. bandì dallo Stato i consiglieri del defunto marchese, suoi acerrimi investitura del Monferrato per la moglie nel caso che Giovanni Giorgio Paleologo fosse morto senza discendenza legittima, il che avvenne il ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] (Cucco, in Per Taddeo e Federico Zuccari, 1993, p. 109).
Secondo Giorgio Vasari, nel 1550 si trasferì a passaggio per l’Italia di F. Z., Lavis 2007; S. Tumidei, F. Z. e i gesuiti bolognesi la pala del 1608, in Nuovi Studi, XIII (2007), pp, 93-105; ...
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QUARTETTO ITALIANO
Gregorio Moppi
Il Nuovo Quartetto Italiano debuttò il 12 novembre 1945 nella Sala dei Mori al Castello Comunale di Carpi, ospite della locale, neonata stagione degli Amici della [...] Quartetto di Valentino Bucchi, che debuttò a Firenze il 17 novembre. Seguirono il Quartetto n. 2 di GiorgioFederico Ghedini (1960) e I semi di Gramsci di Sylvano Bussotti nella versione con orchestra (RAI di Roma, direttore Giampiero Taverna, 1972 ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] e Villabona, dove il L. diede indicazioni per realizzare i camini, uno degli aspetti funzionali più delicati e per i quali anche Francesco di Giorgio Martini fu richiesto da Federico Gonzaga nel 1484. Aveva competenze diverse da quelle di Giovanni ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] docente di letteratura italiana. Seguì, nel 1950-51, un anno nella classe di GiorgioFederico Ghedini (poi direttore del Conservatorio): fra i compagni di classe ebbe stavolta Luciano Berio, ormai diplomando. L’insegnamento di Ghedini contribuì ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] al cinema musicisti dell'area 'colta' come GiorgioFederico Ghedini, Felice Lattuada, Gian Francesco Malipiero, Lorenzo cui film le presenze musicali sono 'materiali' da usare come i mattoni e le tegole di una costruzione. Un altro regista che ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] città affrontò la prima opera, una novità di GiorgioFederico Ghedini, Maria d’Alessandria, il 19 novembre 1960 F. d’Amico, C’e` modo e modo, in Nuova Rivista musicale italiana, I (1967), pp. 136-142; A., C., in Current biography yearbook 1973, a ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] il gruppo di statue destinato all'altar maggiore di S. Giorgio Maggiore, I quattro evangelisti inginocchiati che sorreggono il mondo su cui sta il in base al disegno di un pittore, Federico Barocci, estraneo alla cerchia artistica veneziana e la ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...