Nato a Copenaghen da re Cristiano IX e da Luisa di Assia Cassel, il 3 giugno 1843. Inviato a compiere gli studî a Oxford, tornò, ventenne, per prendere parte alla guerra contro la Prussia e l'Austria (1864). [...] Carlo era chiamato nel 1905 al trono di Norvegia e vi assumeva il nome di Haakon VII. F. ebbe per fratello re GiorgioI di Grecia e fu cognato di Alessandro III di Russia e di Edoardo VII d'Inghilterra. Succeduto al padre nel gennaio del 1906 ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] 1953, pp. 1-4, 67-76; G. Samonà, I castelli di Federico II in Sicilia e nell'Italia meridionale, "Atti del Convegno astrologiae, redatto nella seconda metà del sec. 12° da Giorgio Zotoro Zaparo Fendulo, che fu eseguita nel secondo quarto del sec ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] non è il caso lo Sforza coltivi i suoi rancori con Federico. Sicché questi è riconfermato come capitano generale C. H. Clough - M. Mallett, London 1993, ad vocem; Francesco di Giorgio ed il Rinascimento a Siena, a cura di L. Bellosi, Milano 1993, pp. ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , Una lett. ... di G. Pontano, in Italia med. e umanistica, XXIX (1986), pp. 178-182; Federico da Montefeltro, Roma 1986, I-II ad vocem; R. Toledano, Francesco di Giorgio Martini, Milano 1987, ad vocem; V. Giura, Gli ebrei nel Regno di Napoli, in Gli ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] Gioventù femminile (1918), la Federazione uomini cattolici (1922) e i movimenti collegati: la Federazione universitaria (1896) e il (l’associazione costituita a Roma nel 1946 insieme a Giorgio La Pira, Amintore Fanfani e Giuseppe Lazzati) a « ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Pietra di Roseto, Martirano, Taverna e il castello di San Giorgio. Squillace resistette invece ad ogni attacco.
La battaglia navale di , monaca clarissa a Messina. Tra i figli illegittimi, oltre ad Alfonso Federico, si ricordano Orlando, che ebbe ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] imperatore Federico III i Turchi. Pure Andrea Contrario, con l'invettiva Contra Georgium Trapezuntium calumniatorem Platonis, e Domizio Calderini, forse autore della prima parte della Refutatio del Perotti, si unirono nella forte polemica con Giorgio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] ed Ernest Page e dai valdesi Osvaldo Coïsson, Gustavo Malan, Giorgio Peyronel e Mario Alberto Rollier.
Nell’estate del 1944, i promemoria e i testi politici scritti da Chabod in difesa dell’italianità della Valle d’Aosta, si veda R. Chabod, Federico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] si comprano, si vendono, si coltivano, i patrimoni che si fanno e si disfanno, «storicismo cattolico di Federico Schlegel» quale emerge rapporto di studio e di vita: alcune lettere di Giorgio Falco a Benedetto Croce, «Annali dell’Istituto italiano per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La matematica del Novecento è stata paragonata nel 1951 da Hermann Weyl al delta del [...] la grande scuola italiana – guidata da Guido Castelnuovo, Federico Enriques e Francesco Severi – porta a compimento la , André Weil dimostra che l’ipotesi di Riemann è vera per i campi di funzioni algebriche di una variabile su un campo finito. ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...