WILDT, Adolfo
Margherita d'Ayala Valva
– Nacque il 1° marzo 1868 a Milano, primogenito di sei figli di Adamo, custode di palazzo Marino, di lontane origini svizzere, ma milanese da generazioni (il nonno [...] dello scultore Giuseppe Grandi; a tredici passò in quella di Federico Villa, dove imparò veramente ad affrontare il marmo, «lavorando una seconda monografia Hoepli a opera di Giorgio Nicodemi.
Alla I Quadriennale romana del 1931 Wildt espose il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luca Pacioli
Pier Daniele Napolitani
Frate francescano, erede della tradizione delle scuole d’abaco, intimo di artisti quali Leonardo da Vinci, professore nei più importanti centri dell’Italia fra Quattro [...] frati minori francescani, dove l’avevano già preceduto i suoi fratelli Ginepro e Ambrogio (Ulivi 2009 e da quella siciliana dell’imperatore Federico II e da quella papale è un plagiario, che dire allora di Giorgio Valla che nel suo De expetendis et ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] e un'ode in cui invita l'imperatore Federico III a prendere le anni contro i Turchi (cc. 164v-166r). Nel 1466-67 e di stima il C. ricevette pure da Paolo Andrea del Bene, Giorgio di Lazise e Mario Filelfo (Firenze, Bibl. Laurenziana Fondo Ashburnham, ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] Federico Borromeo, per passare infine alla famiglia, Imperiali. Anche i benedettini del convento napoletano dei SS. Severino e Sosio rivendicarono i Cracovia stringe rapporti con l'eretico saluzzese Giorgio Biandrata e con Jan Boner, membro influente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] Non potendo in poco spazio esaminare i diversi aspetti del suo pensiero e delle diritto dal titolo La norma giuridica, relatore Giorgio Del Vecchio. Dal 1933 al 1939 lavorò Antonio Baldassarre, Augusto Cerri, Federico Sorrentino, Claudio Chiola.
La ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] primo momento tra i moderati e si oppose alle proposte riformatrici che venivano dai camaldolesi Giorgio Giustiniani e Tommaso protettore, l'elettore di Sassonia e potenziale futuro imperatore Federico il Saggio. Dopo due giorni di interrogatorio (12 ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] registi del calibro di Giorgio Strehler (con il Alessandro Manzoni per la regia di Federico Tiezzi (1992), il caffettiere Ridolfo , Il teatro nelle fotografie di Tommaso Le Pera, in partic. vol. I, Pirandello, s.l. 2003.
Su di lui ci sono inoltre due ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] di Luigi, col che partirono per la Consulta i due figli di Giorgio Porro, Luigi appunto e Carlo Innocenzo (primogenito sempre fatto sotto l’altro governo» (Carteggio del conte Federico Confalonieri, 1910-1913, I, p. 236). Come consorte di una dama di ...
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SOLDATI, Mario
Raffaele Manica
– Nacque a Torino, in via Ospedale 20 (oggi via Giolitti), all’una di notte del 17 novembre 1906 da Umberto e da Barbara Bargilli. Ebbe una sorella minore, Dolores, sempre [...] il 1968 e il 1970 diede alle stampe libri che indicavano i suoi vari modi di viaggiare. Fuori (Milano 1968) conteneva Federico Fellini, Luciano Cremona, Eduardo De Filippo, Anthony Burgess, un amico gesuita, Ermanno Olmi, Antonio Cederna, Giorgio ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] Boston, Museum of fine arts); del S. Giorgio Solly distrutto a Berlino nel 1945; e secondo la ricostruzione di Federico Zeri in un memorandum Pilo, a cura di M. Piantoni - L. De Rossi, I, Dall’antichità al Caravaggio, Venezia 2001, pp. 117-121; S ...
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hypercar (Hypercar, ipercar) s. f. inv. Auto di lusso, considerata un’evoluzione della supercar e caratterizzata da prezzi più alti a fronte di prestazioni superiori in termini di manovrabilità e leggerezza e dal disegno innovativo. ◆ Ma kers...
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...