GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] Romeo e Giulietta, di W. Shakespeare; e due dialoghi leopardiani: Federico Ruisch e le mummie e Il dialogo di un'anima e venne sciolto nel 1947.
Nel 1945, al rientro di Strehler, i due, ospitati nella libreria Zanotti, dettero vita al Diogene, un ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] striduli e contrastati; tuttavia la citazione del Federico Barocci della Vallicella nell’affresco della Visitazione raffigurano le Storie di s. Giorgio e coprono per intero le pareti e la volta della cappella: i colori sono chiari e luminosi, ...
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RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] metà del Cinquecento; lì Raibolini e dopo di lui i figli Giacomo e Giulio ebbero la loro bottega di tutto infondata l’opinione, divulgata da Giorgio Vasari, che egli vi si dedicasse in averne un ritratto del figlio Federico. In viaggio verso Roma, ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] (completata da Taddeo e Federico Zuccari circa quarant'anni dopo 'altare dei SS. Giovanni Battista e Giorgio (disegno nella Kunsthaus di Zurigo, n del Vaga. Poetica dell'"Idea" e stile in Castel S. Angelo, I, in La Critica d'Arte, n.s. XIX (1972), pp. ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] il medico Mario Agosti: il loro figlio Giorgio, nato nel 1910, strinse fin dall’ la scuola elementare statale Federico Sclopis, il giovane Garosci in Piemonte fra le due guerre mondiali. Le Resistenza e i Trattati di Roma (1957), a cura di S. Pistone ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] Bracco, Giorgio Arcoleo, pp. 110 s.; F. Rubini, Due misteri: R. D. e Federico Di Lesseps, in La Rass. nazionale, 16 giugno 1900, pp. 775-97 . Mack Smith, Storia d'Italia 1861-1969, Bari 1975, I, pp. 229, 262; T. Sarti, Il Parlamento subalpino ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] elesse il nobile Giorgio Contarini esecutore testamentario, Id., Ter Brugghen e la parte nostra, in Vita artistica, I (1927), pp. 105-116; A. Porcella, C. S ., in Scritti di storia dell’arte in onore di Federico Zeri, II, Milano 1984, pp. 608-614; Ead ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] del 1613 fu incaricato, insieme con Giulio Pallavicino, FedericoFederici e altri, di rivedere e ordinare l'immensa posti in discussione i privilegi fiscali della Casa di S. Giorgio, soprattutto in tema di commercio del sale. I protettori della Casa ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] Porro e dal conte Federico Confalonieri; Pellico fu Maroncelli alla fortezza dello Spielberg, a Brno, in Moravia, dove i due giunsero il 10 aprile; il carcere fu dapprima duro con stato il suo primo biografo), Giorgio Briano e Andrea Ighina. Il nuovo ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] al suo governo d'Abruzzo.
Alla morte di Ferdinando I, il 25 genn. 1494, mentre il padre Alfonso una mina ideata da Francesco di Giorgio Martini, l'architetto artefice delle Non avendo eredi, gli successe lo zio Federico d'Aragona.
Dopo la morte di F ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...