PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] Serra San Bruno, il «gioco della falce» a San Giorgio Lucano o il ciclo coreutico della tarantata Maria di Nardò in soprattutto le fotografie di scena realizzate da freelance per i film di Federico Fellini Giulietta degli spiriti (1964), Toby Dammit ...
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LITTERINI (Letterini), Bartolomeo (Bortolo)
Francesco Sorce
Figlio di Agostino, nacque a Venezia nel 1669, come attestano le fonti documentarie (Leopardi, p. 125 n. 18) e l'iscrizione sulla tela raffigurante [...] precedente da Agostino per conto del figlio con i committenti di S. Giorgio in Alga, prevedeva l'esecuzione di altri tre la Vergine col Bambino, s. Giovanni Battista e il committente Federico Bigaja per S. Pietro Martire a Murano. Lo stesso Fossaluzza ...
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ANDREOLI, Giorgio (Mastro Giorgio da Gubbio)
Giuseppe Liverani
Figlio di Pietro, nacque a Intra verso il 1465-70; si trasferì a Pavia e di qui, intorno al 1490-92, a Gubbio, dove esercitò l'arte del [...] atti separati, un Giovanni Luca pittore di Casteldurante e un Federico vasaio di Urbino, con precisa divisione di compiti: il con tanto successo condotta da M. Giorgio, dopo l'avvio dei modo di rifinire a lustro i pezzi, verso il 1515, ha prodotto ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] di Tiziano.
Morto senza eredi, nel 1533, Giovanni Giorgio Paleologo, zio di Margherita e ultimo rappresentante maschile della a identificare nei volti di Luca e di Cleofa i ritratti di Federico Gonzaga e del Maffei. Pur rimanendo aleatoria la ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] neoclassici e i primi rappresentanti delle correnti romantiche, assieme ai nazareni e ai puristi di Federico Overbeck. Subito di Viviani e di altri, Firenze 1838.
Il figlio superstite Giorgio (Vicenza 1836-Nottingham 20 nov. 1916) fu suo allievo. ...
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GMELIN, Wilhelm Friedrich (Guglielmo Federico)
Giorgio Marini
Nacque il 26 nov. 1760 a Badenweiler, nella regione della Foresta Nera, da Isaac e Regina Müllerin; a sedici anni, nel 1776, spinto da un [...] p. 254; Diario ordinario, 4 genn. 1806, pp. 16-20; 20 sett. 1817; Memorie enciclopediche sulle antichità e belle arti di Roma di G.A. Guattani, I (1806), pp. 71-73; III (1807), pp. 14-16; IV (1808), pp. 26 s.; V (1808), p. 15; J.G. Meusel, Archiv für ...
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PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] santi e il piccolo Federico Ubaldo della Rovere della pieve di Apecchio (1607 circa), la Madonna di Loreto e i ss. Martino e Michele la Madonna e santi del Prado, il S. Giorgio della Biblioteca universitaria di Varsavia: fogli tanto zuccareschi che ...
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GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] fedeltà di traduzione.
Nel 1865 il G. partecipò con i dipinti S. Giorgio e Margherita al confessionale (ubicazione ignota) alla Promotrice di medievale del Piemonte, insieme con il pittore Federico Pastoris, e di disegnare l'arredo del castello ...
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PACE, Pace
Mattia Biffis
PACE (Pase), Pace. – Non si conoscono l’anno e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Filippo, attivo a Venezia a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo.
La prima [...] di una sua parentela con gli omonimi pittori Giorgio e Antonio, i cui nominativi compaiono nelle matricole dell’arte rispettivamente Jacopo Tintoretto, del perduto telero di Veronese con Federico Barbarossa di fronte al pontefice realizzato per la ...
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PICCININI, Silla
Cristina Galassi
PICCININI (Pecennini, Peccenini), Silla (Scilla). – Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore, che risulta documentato per la prima volta a Perugia nell’ottobre [...] e una tela con la Madonna in trono tra i ss. Fortunato e Giorgio, ricordata già da Giovan Francesco Morelli (1683). Perugia 1981, pp. 335 s.; F.F. Mancini, Un documento per Federico Barocci e la cappella Coli-Pontani in Santa Maria degli Angeli, in ...
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diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...