PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] tra Federico ed Evelina e delle ripercussioni sui loro tre figli.
Nel 1924 Stefano fu tra i promotori 18 febbraio 1953 al Piccolo Teatro di Milano per la regia di Giorgio Strehler: il mancato successo lo lasciò profondamente deluso e influì sul ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] guerra e incaricato di muovere contro i bretoni della compagnia di S. Giorgio; dopo un inizio incerto, egli Fioramonte, Caterina, Gabriele, Elena, Guido, Isabella, Federico. Fece testamento e lasciò i figli, minori, sotto la tutela della moglie. ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] Sforza, duca di Milano. Assieme al cardinale Carvajal il 17 genn. 1452 il C. fu scelto per andare incontro a Federico III. I due legati giunsero nella notte del 4 febbraio a Firenze e accompagnarono l'imperatore a Roma e in seguito ai confini dello ...
Leggi Tutto
CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] contenente la sola dedica) che provano i rapporti del C. e del Manio col cardinale di S. Giorgio, Raffaele Sansoni Riario. L'opera è Il C. infine fu in relazione con l'umanista Federico Flavio di Foligno, che gli indirizzò delle lettere ora giacenti ...
Leggi Tutto
PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] prelati e cardinali, tra cui Carlo e Federico Borromeo.
Lasciò l’incarico presso Gonzaga probabilmente di Gian Giorgio Trissino, e lingua italiana, a cura di L. Serianni - P. Trifone, I, I luoghi della codificazione, Torino 1993, pp. 45-47; S. Fornara ...
Leggi Tutto
MAGGI (de Madiis, de Mazo), Emanuele (Manoellus)
Gian Maria Varanini
Primo, nella grande casata bresciana di tradizione guelfa, a svolgere una carriera politica di rilievo dentro e fuori le mura cittadine, [...] alla guerra navale (prendendo il vessillo di S. Giorgio "in persona sua", "se constituit victoriosi stoli galearum ricava dal suo testamento del 1257) cinque figli maschi: i maggiori in età furono Federico (già defunto nel 1294; un suo figlio fu ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Ebreo da Pesaro (Giovanni Ambrosio)
Dario Oliverio
Nacque forse a Pesaro intorno al 1420, probabilmente da un Moyses, o Musetto, originario della Sicilia, maestro di danza alla corte di Pesaro; [...] solenne visita a Venezia dell'imperatore Federico III, dal quale ricevette, in The "Copia of m. Giorgio del Guido di ballare basse 329-372; P.L. Rambaldi - A. Saitta Revignas, I manoscritti Palatini della Biblioteca nazionale di Firenze, III, Roma ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Rinuccio
Jean-A. Cancellieri
Figlio spurio di Giudice e quindi nipote del "conte di Corsica" Paolo Della Rocca, nacque verso la metà del XV secolo. Egli apparteneva alla dinastia che dominava [...] rappresentato da Gian Paolo di Leca, i protettori di S. Giorgio evitarono prudentemente di mostrare un avvicinamento troppo Iglio del D. quando quest'ultimo, grazie al cognato Federico Cattaneo, nobile genovese, ricevette un sa vacondotto da Luigi ...
Leggi Tutto
BONACCORSO da Bologna (Bonacorso, Bonaccorsi, Buonaccorsi)
Alfonso Maierù
Nato a Bologna intorno al 1230, entrò ben presto nell'Ordine dei domenicani e svolse la sua attività per un quarantennio nella [...] Otranto, tra il vescovo greco Giorgio Bardanès, messo dell'imperatore d'Oriente presso Federico II, e il francescano fra' della polernica sul battesimo (cap. 6) e sul divorzio (cap. ii), e di un ultimo capitolo su argomenti di costume.
Le due opere ...
Leggi Tutto
LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] nome della famiglia era divenuto nell'età di Federico II contrassegno dell'intera fazione cittadina di ispirazione lire; nel 1273 rinunciò a ogni diritto sui beni in comune con i fratelli per consentire loro di venderli; in varie occasioni, tra il ...
Leggi Tutto
diniano
s. m. e agg. Sostenitore di Lamberto Dini; che si richiama alla sua linea politica. ◆ Anche Letizia Moratti si è lasciata lusingare dal «workshop» diniano. (Foglio, 28 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Il ricordo di questo «giallo»...
gattomane
agg. (scherz. iron.) Che è fissato per i gatti, che ama smodatamente i gatti. ◆ Per i gatti ricchi e per i loro padroni prospera a Roma, in via Federico Cesi, un negozio unico nel suo genere in Italia: […] Amore per i gatti o consumismo...