. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] ora anche assegnati al Bramantino -, il fregio delle case Fontana-Silvestri e lavori minori. E in tutte una precisione lasciati dalla scuola del Brunelleschi e da quella di Francesco di Giorgio. Ed ecco infatti la chiesa di S. Biagio di Montepulciano ...
Leggi Tutto
Scultore. Nacque in Firenze da Niccolò di Betto di Bardo, cardatore di lana, e da madonna Orsa, quasi certamente nell'anno 1386, e in Firenze morì il 13 dicembre 1466. Nulla si sa della sua giovinezza [...] pilastro dell'arte dei Corazzai in Orsanmichele il S. Giorgio, immagine della giovinezza che affronta il destino con aria di . sono innegabili, il gruppo destinato ad adornare una fontana del giardino del palazzo Medici e quindi concepito per essere ...
Leggi Tutto
Scultore ed architetto, nato nel 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio Ammannati. Rimasto orfano di padre a dodici anni, entrò per campar la vita nella "accademia" di Baccio Bandinelli. Con questo presuntuoso [...] da Giulio III nel 1551. Nel 1555, alla morte del pontefice, Giorgio Vasari che già da un anno aveva "spedito e Montorio e la di scultura nel salone di Palazzo Vecchio a una grande fontana da collocarsi dirimpetto all'Udienza del Bandinelli. L'opera ...
Leggi Tutto
Uno dei più puri martiri del Risorgimento italiano, nato a Briana, frazione di Noale (Venezia), il 17 febbraio 1817, giustiziato a Mantova il 4 luglio 1855. Frequentò l'Accademia militare degl'ingegneri [...] Insieme con quattro suoi compagni (R. Marin, L. Morati, O. Fontana e F. Chinelli) attraversò i Grigioni, e giunto a Glurns, entrò in Innsbruck, a Verona, infine internato nel Castel San Giorgio di Mantova.
Durante la prigiona il Calvi dovette subire ...
Leggi Tutto
TIARINI, Alessandro
Aldo Foratti
Pittore. Nacque nel 1577 a Bologna, dove morì nel 1668. Entrato presto nella scuola di Prospero Fontana, poi in quella del Cesi, fu a Firenze in relazione col Passignano, [...] e per la grandezza morale del santo che, con lo sguardo e con il gesto, domina la scena. S. Lorenzo e S. Giorgio (Bologna, Pinacoteca) differiscono nella struttura e nell'espressione; nella stessa galleria l'Estasi di S. Caterina segue il pietismo ...
Leggi Tutto
RUSTICI, Giovan Francesco
Luisa Becherucci
Scultore e pittore, nato a Firenze il 13 novembre 1474, morto a Tours con ogni probabilità nel 1554. La sua formazione si compie prima nel giardino mediceo, [...] , per confronto, altre opere: un Mercurio, per una fontana di palazzo Medici (Londra, coll. Harris), una statuetta Donatello (Louvre, da Fontainebleau), un rilievo in marmo con San Giorgio (Budapest, Museo), un tondo con Gesù e S. Giovanni ...
Leggi Tutto
Scultore lombardo. Nel 1491, con l'Amadeo, col Briosco e con altri assunse l'impresa della facciata della certosa di Pavia "da terra infino al primo corridore", e con l'aiuto di moltissimi collaboratori [...] di Gaillon in Normandia, una grande e ricca fontana.
Il Tamagnino è conosciuto e lodato specialmente come ornatista e di Antonio Doria (ordinata nel 1509) in palazzo S. Giorgio: e specialmente dal suo capolavoro, il busto di Accellino Salvago ( ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto nato a Orzinuovi nel Bresciano intorno al 1545, operava ancora nel 1619. Fu lungamente ai servigi di Alfonso Gonzaga conte di Novellara, col quale fu a Roma, dove, forse, ebbe qualche [...] Nuovo di Pietà eretto nel 1595. Nel 1596 diede agli scultori Antonio Carra e Valentino Bonesin; i disegni per la grande fontana che sta ai piedi della torre detta "la Pallata".
Bibl.: G. B. Carboni, Le scelte pitture e scolture di Brescia, Berscia ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] e poteva contare all'estero sull'appoggio del cugino Giorgio I d'Inghilterra, si accordò col parlamento, al opere di J.-B. Pigalle e di E. Bouchardon, il quale nella Fontana di via Grenelle (1739) riprende un modo di rilievo (rinnovando J. Goujon ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] ricopiandone gli angeli, sebbene a tempera; un artista, chiamato Giorgio Inglese, di tecnica fiamminga, è pittore del marchese di tempo: vi si distinsero Manuel Álvarez, chiamato "il greco" (Fontana d'Apollo a Madrid) e Felipe de Castro. Tracce della ...
Leggi Tutto
s. m. e f. Persona nata tra gli inizi degli anni Ottanta e la metà degli anni Novanta del Novecento. ◆ Questa settimana sulla copertina del magazine americano Time c’è una giovane donna che si fotografa con un iPhone. Il titolo è dedicato ai...
onlife 1. s. f. inv. La dimensione vitale, relazionale, sociale e comunicativa, lavorativa ed economica, vista come frutto di una continua interazione tra la realtà materiale e analogica e la realtà virtuale e interattiva. 2. agg. Detto di un’esperienza,...