GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] XIII si dimostrò poco incline a favorire i nipoti, cui assegnò rendite non cospicue, orientò ai ribelli il perdono, da estendersi a Guglielmo d'Orange e agli altri capi della della sala Regia affidati a Giorgio Vasari e Federico Zuccari, quelli ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] per la visita resa dall’«imperator Guglielmo» a Leone XIII nel 1887, già in modo acuto espresso da Giorgio Candeloro28. Ma forse proprio questa, pp. 12 segg.
18 G. Vecchio, Il mito del Centro e i progetti di F. Meda, in Cultura e società in Italia nel ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] equestre di Giustiniano) di Giorgio Pachimere; la Descrizione della dell'impero disegnate da Guglielmo, Delisle, la , Prilozy za biografiju A. Banduri, in Prilozi za Knijževnost, jezik, istoriik i folklor, 1929, fasc. 9, pp. 83-108; J. D[ayrel ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] s'affanna per la concessione della porpora a Guglielmo Dubois (donde l'impegno scritto, da parte Stato - il cardinale Giorgio Spinola, con disappunto , Memorie storiche, [a cura di D. Passionei], I-VIII, Venezia 1761-62: I, pp. 124-38, 336-38; VII, pp. ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] ad Anagni Andrea Caraffa e Guglielmo della Voulte, vescovo di aprile 1379 dalla Compagnia di S. Giorgio, composta di italiani al servizio di p. 480; G. Barone, Caracciolo, Nicola Moschino, in D.B.I., XIX, pp. 435-37; J.N.D. Kelly, The Oxford ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] e contemplare i mosaici in S. Maria dell'Ammiraglio e nel duomo di Monreale, in cui suo nonno Ruggero II e Guglielmo II erano da Otranto, Giorgio di Gallipoli), i quali nelle lettere, nei panegirici o nei pamphlets adoperavano con destrezza i temi e ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] Germano cronista formatosi a Montecassino; i poeti italo-bizantini Giorgio da Gallipoli, Giovanni da -XIX: Generation of Animals, a cura di A.M.I. van Oppenraaij, Leiden 1992.
Guglielmo Maramauro, Expositione sopra l'Inferno di Dante Alligieri, a ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] , dopo aver denunciato al neoimperatore, che si trovava a Pavia, i misfatti che avevano compiuti, fece rimettere al "nomenculator" Guglielmo e al "magister militum" e "vestararius" Giorgio "de Aventino" un mandato di comparizione. Quindici giorni più ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] importanza, il C. scelse, nel marzo del 1598, Giorgio Blackwell, propostogli a quanto pare dal Persons, e comunque personaggio Roma, nel settembre del 1598, di Guglielmo Bishop e di Roberto Charnock, i quali rinnovarono al C. la richiesta di ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] ). L’edificio fu rappresentato da Giorgio Vasari, prima della distruzione nel , alla morte di Guglielmo Becchi, vescovo di Fiesole 1979, pp. 27, 57, 118, 120 s., 142, 160, 225; I canzonieri per Beatrice d’Este e per Bianca Maria Sforza, a cura di P ...
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