Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] ’altra parte, aveva esaltato la ‘romanità’ di Baronio; Giorgio Falco (1933) l’aveva interpretato nell’ambito della polemica et situ Calabriae di Gabriele Barrius (1571), attribuito a Guglielmo Sirleto; e alla stregua di quel libro l’opera appare ...
Leggi Tutto
Olimpiadi estive: Anversa 1920
Elio Trifari
Numero Olimpiade VII
Data: 23 aprile-12 settembre
Nazioni partecipanti: 29
Numero atleti: 2664 (2587 uomini, 77 donne)
Numero atleti italiani: 162 (161 uomini, [...] stadio ebbe inizio nel 1911, l'inaugurazione effettuata dal Kaiser Guglielmo II avvenne l'8 giugno 1913, 25° anniversario del 1924, due nel doppio, quattro nel doppio misto). Sposata con Giorgio Prouse, praticò il tennis fino a tarda età, morendo in ...
Leggi Tutto
SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] ), commissionati lo stesso anno dai padri Pii Operai di S. Giorgio Maggiore ed eseguiti entrambi, diversamente da quanto è stato supposto, del Cristo, l’antica venerata Croce di Maestro Guglielmo nella cattedrale di Sarzana con i Ss. Clemente Papa ...
Leggi Tutto
NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] quaranta del sec. 12° nel centro di Palermo da Giorgio di Antiochia, un bizantino di lingua araba, che fu Rer. Brit. MAe. SS, XXXVI, 2, 1865, pp. 3-125: 51; Guglielmo di Jumièges, Gesta Normannorum Ducum, a cura di J. Marx, Rouen-Paris 1914; Gesta ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] una missione diplomatica, interrotta del resto in itinere, a Guglielmo II di Sicilia. Il che dimostra, da un Cessi, I, Bologna 1931, pp. 246 ss., 250 s., 254, 256-59; S. Giorgio di Fossone, a cura di B. Strina, Venezia 1957, doc. 10; S. Lorenzo, a ...
Leggi Tutto
NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] , tra cui il protettore stesso del concilio, il duca Guglielmo di Baviera. Si giovò molto anche delle sue relazioni con i benefici ecclesiastici avocati dal concilio e protetti da Giorgio Cesarini. Di ritorno da Costantinopoli il papa gli trasferì ...
Leggi Tutto
MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] maggio 1587, non approdarono a nulla a causa della morte del duca Guglielmo (14 ag. 1587).
Nel frattempo erano uscite, entrambe a cura documenta anzi fra i familiari del «cardinale di S. Giorgio» Cinzio Passeri Aldobrandini (Ledbetter, 1971, p. 228), ...
Leggi Tutto
CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] Vallebruca. Dopo le scuole medie all’istituto salesiano Guglielmo Marconi, l’assenza di scuole pubbliche di grado progetto cinematografico Vivre ou rien, di Maria Agnès Viala e Giorgio Arlorio, tratto da Lo spasimo di Palermo.
Il 5 giugno ...
Leggi Tutto
CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] nel 1936 si laureò con lode, avendo come relatore Guglielmo Masci (ordinario di Scienza delle finanze), con la tesi tra gli altri Giuseppe Dossetti, Amintore Fanfani, Aldo Moro e Giorgio La Pira; secondo alcuni ne era addirittura «l’economista più ...
Leggi Tutto
STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] (Chigi, 1625-1626, 1939, p. 316) e fu accuratamente descritta da Guglielmo della Valle (1786), prima di essere distrutta per fare porte nel 1820 (Romagnoli 1448, alla presenza dei padrini Tommaso e Giorgio di Giacoppo Petrucci; Bacci, 1936) fu ...
Leggi Tutto
sovranista
agg. Che, chi in politica sostiene il sovranismo. ◆ Un altro dato distintivo di questa fase successiva alla crisi più acuta sembra essere il carattere spiccatamente ‘sovranista’ degli attori più influenti in settori cruciali, come...