Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] trovare i laureandi nelle discipline storiche o storico-giuridiche, un gran numero di insegnanti un grandioso sviluppo in Germania, GranBretagna e Francia, senza mai nel 1937 ma pubblicato nel 1942) diGiorgio Falco (alias Giuseppe Fornaseri, come ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] al di fuori delle istituzioni della Chiesa e dello Stato. Le basse cifre della GranBretagna indicano che la Royal Society, con la sua ampia partecipazione e la sua vasta copertura geografica, soddisfaceva le esigenze accademiche del paese.
I metodi ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] ha avuto, in questo senso, Giorgio La Pira, apparentemente ai margini è più stata in grado di raggiungere da sola.
I problemi di identità e di prospettive posti dal ‘trionfo’ introdotto in GranBretagna dalla politica economica di Margaret Thatcher, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] secolo. I grandi altiforni consumavano enormi quantitativi di legname; in GranBretagna, per esempio, la penuria di tale , 1986.
Bellavitis 1983: Bellavitis, Giorgio, L'arsenale di Venezia. Storia di una grande struttura urbana, Venezia, Marsilio ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di adepti, è nettamente minoritaria rispetto alla popolazione umana che supera i sei miliardi. La seconda è che esiste un gran numero di protestanti’ (GranBretagna, Olanda e 1956. Protagonista di questa battaglia fu il laico valdese Giorgio Peyrot ( ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] dove i cattolici erano al governo, o all’isola di Malta governata dalla protestante GranBretagna, ma che a parer di molti anno di speranza 1887. Per Giorgio Candeloro il tentativo di conciliazione si ridusse in realtà a una semplice presa di contatto ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] GranBretagna, le cui capacità produttive sollecitano nei paesi inseguitori la nascita di nuove istituzioni formative a tutti idi due naturalisti, Giuseppe De Cristoforis, appassionato collezionista, e Giorgio Jan, docente a Parma, che decisero di ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] di portare l’Italia alla guerra contro la Francia e la GranBretagna. Questo sostegno, per la verità, ci fu e fu piuttosto solido, ma – come si vedrà – senza particolari entusiasmi.
Il fatto è che i quattro anni trascorsi dal maggio 1936 – il ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] aveva minacciato seriamente di farlo. La sola GranBretagna aveva manifestato Giorgio Calvi di Bergolo (1876), Edmondo Mayor des Planches (1875), Alberto Pisani Dossi (1871), Edoardo Compans di Brichanteau (1867) nella carriera diplomatica, tra i ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] GranBretagna ne fu esclusa) by default, come sostiene Kaiser51, ossia perché per opposti motivi né i socialisti né i liberali furono capaci di diventare forza politica di maggioranza nell’Europa continentale. I 56 O. Murgia, Giorgio La Pira. Impegno ...
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scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente al gruppo delle lingue celtiche...