VIELMI, Girolamo
Antonella Barzazi
VIELMI (Guglielmi), Girolamo. – Nacque a Venezia nel 1519 in una famiglia di cittadini originari. Incerto il nome del padre, nel Settecento identificato alternativamente [...] ed entrò tra i domenicani: ascritto alla provincia greca dell’Ordine, ebbe la prima formazione nel convento di S. Anastasia a parte della familia del vescovo di Treviso Giorgio Corner che, ritornato da Roma dopo l’elezione di Paolo IV, era stato ...
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BRACCIALARGHE, Comunardo
Gino Cerrito
Nato a Macerata il 17 ott. 1875 da Vito, operaio lattoniere e aderente al movimento anarchico, e da Angela Romitelli, frequentò quivi le prime classi delle elementari [...] di Amilcare Cipriani, alla spedizione garibaldina in Grecia, battendosi valorosamente nella battaglia di Domokòs. Rientrato in Italia, si stabilì a Milano, ove scrisse i quale prestava i suoi servigi. Nel medesimo periodo, il figlio Giorgio, che era ...
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L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] , della composizione ecc.
Nella Grecia del 4° sec. a i generi letterari, compresa l’epistolografia. La r., considerata il substrato indispensabile di ogni forma di attività intellettuale, fu oggetto di trattati sistematici come la Rhetorica diGiorgio ...
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Filantropo e archeologo (Canea, Creta, 1889 - Roma 1963). Figura dotata di un vasto novero di interessi, accanto a importanti scoperte archeologiche si occupò in vario modo del Meridione d'Italia e promosse [...] Grecia che, sotto la presidenza di P. Orsi sino al 1935, poi sotto la sua, condusse molti scavi, pubblicando Atti e Memorie (dal 1927). A P. Zancani Montuoro e a lui si deve la scoperta dell'Heràion alla foce del Sele (1932), su cui idiGiorgio d ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...]
Età antica. - I primi esemplari di m. pavimentale nella Grecia classica sono costituiti di m. a Salonicco (Hòsios David, S. Giorgio, S. Demetrio, S. Sofia). Del periodo iconoclasta sono i m. della moschea di Damasco (con influssi tardoromani) e di ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] coro.
In Omero, c. è il luogo della danza, poi il gruppo dei danzatori in canto e la loro danza, di solito in onore di qualche dio. Il c. greco più antico fu detto c. ciclico perché i coreuti si disponevano in tondo intorno all’altare del dio; era ...
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Uomo politico greco (Murnies, Canea, 1864 - Parigi 1936). Avvocato e giornalista liberale, fu a capo della rivolta cretese contro la Turchia (1897). Primo ministro (1910), guidò la Grecia nelle guerre [...] in contrasto col principe Giorgio, capo del governo di Creta, nel 1905 organizzò contro di lui un'insurrezione, di pace di Neuilly e Sèvres. Nonostante i successi internazionali, la sua posizione in Grecia fu indebolita dal ritorno al trono di ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] 'isoscele come in tutta l'architettura di Francesco diGiorgio Martini.
Un altro tipo di porta, che il Rinascimento trae dagl stuoie.
Nei palazzi di Creta e di Tirinto abbiamo i più antichi esempî di porte del mondo greco: ai dati archeologici fanno ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] e a Valeriano, le truppe del generale DiGiorgio riescirono ancora, per i giorni 3 e 4, a trattenere le und die Sixtus-affaire, Monaco 1929; G. Devilla, L'Entente, la Grèce et la Bulgarie, Parigi 1919; A. Ebray, La paix malpropre, Milano 1925 ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] di Poro sull'Idaspe e quello di Abhisāra nel Kashmir. I Seleucidi e i re greci della Battriana prolungarono per ben due secoli l'influenza greca protezione del Forte di San Giorgio, ivi costruito dagl'Inglesi nel 1639, su un lembo di terra loro ...
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apiterapia
s. f. Trattamento curativo di alcune patologie, specialmente infiammatorie e reumatiche, con i prodotti elaborati e secreti dalle api, incluso il loro veleno. ♦ Le api attente sentinelle dell'inquinamento ambientale: alcune caratteristiche...
ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...