LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] per la prima volta in un diploma del 629 di Dagoberto I re dei Franchi (629-639).
Secoli 6°-8° di S. Nazaro diHannover (Kestner-Mus.), è uno dei punti sui quali si appoggia l'ipotesi seducente di La chiesa parrocchiale di S. Giorgio a Omegna, sul ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] di equitazione di Vienna, Berlino, Hannover e Saumur approfondendo i metodi adottati all'estero. Fu Lanzavecchia a decidere di far uscire i medaglia di bronzo individuale ai Mondiali di Dublino 1982 sotto la sella di Michel Robert; da Giorgio Nuti su ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] per molti anni, prima che, nel 1714, alla dinastia degli Hannover fosse riconosciuta la successione al trono d'Inghilterra e che suo suocero divenisse re con il nome diGiorgioI. In questa lettera alla sua antica allieva e protettrice, Leibniz ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] ; mostre di Kandinskij e Klee, una mostra di Der Sturm e una diGiorgio De Chirico Hannover e poi nei suoi studi di Oslo e di Londra: una sorta di scultura-pittura che lentamente, attraverso aggregazioni successive, fagocita lo spazio, testimoniando i ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] GiorgioI, realizzando quella integrazione tra la fisica newtoniana e la teologia naturale che costituiva la dottrina ufficiale del regime della casa reale inglese degli Hannover anni Trenta; seguì il corso di fisica di Pierre Polinière a Parigi, si ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] del San Pietro"; comunque sono risultati vani i tentativi di ricostruire l'attività del B. come scultore. Tra il 1515 e il 1518 si colloca una delle più raffinate e fantasiose composizioni del Sodoma, il S. Giorgio che uccide il drago, già nella ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] (Paolo Rolli, 1726) discende direttamente dalla Superbia d’Alessandro, di cui Händel poté vedere la partitura autografa, giunta a Londra al seguito di re GiorgioI. Sempre a Hannover Steffani stese il trattatello Quanta certezza habbia da’ suoi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Scienziato e filosofo, Leibniz ha esercitato (e continua a esercitare) un’influenza [...] Paradossalmente, anche il successo delle attività diplomatiche di Leibniz sarà fonte di ulteriore amarezza: l’elettore Georg Ludwig diHannover, una volta salito sul trono d’Inghilterra come GiorgioI, trasferirà a Londra la corte, lasciando Leibniz ...
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NELLI, Ottaviano
Maria Rita Silvestrelli
– Figlio di Martino, nacque con tutta probabilità a Gubbio intorno al 1370. Finora non è dimostrata la sua discendenza dal pittore Mello da Gubbio (Santi, 1979, [...] e due angeli e sulla cuspide la Crocifissione di Cristo del Musée du Petit Palais di Avignone, nonché la Madonna dell’Umiltà del Niedersächsisches Landesmuseum diHannover, parte centrale di un polittico i cui scomparti laterali con S. Bartolomeo, S ...
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NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] Landesmuseum diHannover e il Museo di S. I Da Varano e le arti. Atti del Convegno internazionale, Camerino… 2001, a cura di A. De Marchi - P.L. Falaschi, II, Ripatransone 2003, pp. 711-734; E. Lunghi, Nicolò Alunno nel racconto diGiorgio ...
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