RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] aveva espresso il voto. Nel 1276 e nel 1284, il re Edoardo I d'Inghilterra offrì una figura di cera del suo stesso peso (Brückner (1207), questa regina appare preceduta dal padre, il re Giorgio III, e seguita dal figlio Laša, in preghiera dinanzi a ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] . Ivi tale labaro si trova ancora oggi, custodito dal citato Sacro militare ordine costantiniano di San Giorgio e onorato una volta l’anno, quando i membri dell’ordine si riuniscono in questa chiesa in occasione della messa festiva indossando toghe e ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] uomo che lotta con un drago sulla p. da S. Giorgio a Flemlose, in Danimarca (Copenaghen, Nationalmus.). In Inghilterra e na izkustvoto 25, 1992, 1, pp. 17-27; G.L. Mellini, I maestri dei bronzi di San Zeno, Bergamo 1992; A. Melucco Vaccaro, Le porte ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] SS. Filippo, Therinos e Cirillo a S. Giorgio di Salonicco. L'illusivo movimento e la convenzionale del m.; cfr. anche C. R. Morey, The Mosaics of Antioch, New York 1938); per i m. della Tripolitania: G. Guidi, in Africa Ital., V, 1933, p. 119 ss. ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] attivi a Roma che all’epoca del suo disvelamento avevano tra i trenta e i quarant’anni (Perino del Vaga, Daniele da Volterra, Francesco Salviati, Giorgio Vasari, Battista Franco, Roviale Spagnolo, Marcello Venusti, Prospero Fontana, Jacopino del ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] l’ipotesi più allettante sembrerebbe quella dell’appartenenza al complesso d’altare citato da Giorgio Vasari per la chiesa di San Francesco a Sansepolcro. I sette dipinti presentano composizioni ispirate a una sobria essenzialità, che contribuisce a ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] , posto a capo del comitato diocesano per le nuove chiese73.
Fin dal I Congresso di architettura sacra promosso a Bologna nel 1955 dal cardinale Lercaro con gli architetti Giorgio Trebbi e Glauco Gresleri e affiancato da una mostra sulle nuove chiese ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] Giorgio Rocco
La nascita dell'architettura greca si fa comunemente coincidere con l'inizio del processo di fuori di queste regioni sono solo sporadiche o mancano del tutto (per i limiti geografici, a nord e a sud, si ricordano il teatro di ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] per una incorruttibile" (1 Corinzi, 9, 24-25). Dunque per Paolo i cristiani sono gli atleti, la vita è l'agone in cui ci si dal 6 al 15 aprile 1896, solennemente inaugurate da re Giorgio di Grecia. Partecipano soltanto quattro nazioni ‒ le grandi ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] le dubbie ristrutturazioni dello Stadio Olimpico a Roma (seguita da una lunga serie di architetti e ingegneri fra i quali Giorgio Caloisi, Maurizio Clerici, Massimo Majowiecki, Antonio Michetti, Paolo Teresi, Annibale Vitellozzi e lo Studio Zucker) e ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...