CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] conservato a S. Giorgio in Braida di Verona, dipinto probabilmente all'epoca del suo soggiorno a Verona in occasione del suo matrimonio (1566).La pala Malipiero (con i Ss. Girolamo,Lorenzo e Prospero) in S. Giacomo dell'Orio, fu probabilmente dipinta ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] a cura di L. Lanfranchi, Venezia 1955, doc. 23; Deliberaz. del Maggior Consiglio, a cura di R. Cessi, I, Bologna 1931, pp. 246 ss., 250 s., 254, 256-59; S. Giorgio di Fossone, a cura di B. Strina, Venezia 1957, doc. 10; S. Lorenzo, a cura di F. Gaeta ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] «[...] lo spirito, insomma, la cultura, può aiutare a digerire anche i tempi di ferro che stiamo attraversando» (cfr. A. D’Orsi, La in un anno) e Il giardino dei Finzi-Contini di Giorgio Bassani (1962), due dei molti esempi di appartenenza einaudiana ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] di Dario (Adriano Morselli) e La Flavia (Giorgio Maria Rapparini), nel 1687 rielaborazioni della Teodora augusta saviezza, umiltà, maniera rispettosa et obbligante che egli ha con tutti?» (I.11.102).
Al viaggio a Roma e alla familiarità con il papa ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] le armi di cui disponevano. Un tentativo di B. di mettersi in rapporto diretto con i missi fu bloccato. dall'arresto dei due vescovi da lui inviati con sue lettere, Giorgio di Bomarzo e Maione di Priverno. B. ritentò, valendosi di un alto funzionario ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] di O. Bergonzi allogò al pittore la tavola con la Madonna e i santi Girolamo e Maddalena per la chiesa di S. Antonio ove l intitolata a quel santo, in Modena. Per la Madonna di s. Giorgio, pure a Dresda, abbiamo un termine ante quem, giacché l' ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] disegno di rifondazione degli studi sull'antica scuola bolognese, senza dimenticare di riannodare i fili con il presente, attraverso il contatto con Giorgio Morandi: "uno dei migliori pittori viventi d'Italia" (Momenti della pittura bolognese [1934 ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] Milano 1944, pp. 296, 301, 357, 383, 396, 436, 672; Il porto di Genova nella mostra di pal. S. Giorgio, Milano 1953, pp. 314-17; C. Cavour, Epistolario, I,Bologna 1962, p. 500; III, Firenze 1973, pp. 92, 110, 114, 116 s., 137, 154; IX, ibid. 1984, pp ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Lorenzo Valla e dei suoi seguaci, Francesco Filelfo e Giorgio Merula, ma soprattutto il Poliziano. Il D., più -45; T. De Marinis, La legatura artistica in Italia nei secc. XV e XVI, I, Firenze 1960, p. 111 n. 1119; C. Trinkaus, A humanist's image of ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] il quale il F. fornì il disegno d'insieme e i modelli delle statuette da tradurre in bronzo dorato di T. i carmelitani.
Absidi in corrispondenza dell'ingresso e del presbiterio, parti superstiti di strutture bizantine, caratterizzano S. Giorgio ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...