GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] Scala in Torvaldo e Dorliska di Rossini, nella parte di Giorgio, accanto al G. con cui cantò più volte. Nella stessa , ad ind.; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina, Firenze 1978, I, p. 551; II, pp. 666 s., 673; F.J. Fétis, Biogr. ...
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FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] (ibid.); Qui tollis per tenore e organo (Verona, S. Giorgio in Braiola); Gloria, Tantum ergo, Laudamus te, Quoniam, Cum reali dal 1773 al 1863), Stockholm 1866, ad nomen; A. Sala, I musicisti veronesi (1500-1879), Verona-Padova 1879, pp. 23-36; G. ...
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PANORMO
Giovanni Paolo Di Stefano
– Costruttori di strumenti musicali di origine palermitana attivi in Italia, Francia, Irlanda, Inghilterra tra la prima metà del secolo XVIII e la prima metà del XIX.
Il [...] a Dublino, dove soggiornò per un breve periodo; ebbe rapporti con il liutaio Thomas Perry.
Nel 1791, con i figli Giuseppe (Joseph), Giorgio (George) e Luigi (Louis) si trasferì in Inghilterra. A Londra fu assunto nella bottega del liutaio John Betts ...
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LILLO, Giuseppe
Francesco Esposito
Nacque a Galatina, presso Lecce, il 26 febbr. 1814 da Giosuè e Maria Rosaria Ayroldi.
I rapidi progressi negli studi musicali conseguiti prima sotto la guida del padre [...] Torino, una nuova opera semiseria, Il cavaliere di S. Giorgio, ossia Il mulatto. Da questa città, motivato dal Noce, Musicisti salentini: il maestro G. L., Lecce 1914; P. Sorrenti, I musicisti di Puglia, Bari 1966, pp. 151-153; R. De Benedetto, ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] nov. 1933; Neue Freie Presse (Vienna), 5maggio 1934; Corriere della sera, 9 luglio 1937, 7 maggio e 25luglio 1938; Regia Accademia di S. Cecilia. I Concerti dal 1895 al 1933, II, Roma 1933, pp. 293, 312, 343, 347 s., 434 s., 500 s., 590; C. Gatti, Il ...
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LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] New York, andata in scena, con la direzione di Giorgio Polacco, il 4 febbr. 1915 con Lucrezia Bori (Ah ; A. Loewenberg, Annals of opera 1597-1940, Cambridge 1943, ad ind.; I. Kolodin, The story of the Metropolitan Opera 1883-1950: a candid history, ...
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COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] febbr. 1680 e fu sepolto nella chiesa di S. Giorgio Maggiore. Il cappellano maggiore La Marra, nel registrare questo . Gennaro nei secc. XVII e XVIII, Napoli 1920, pp. 4-7, 14; I. Fuidoro, Giornali di Napoli, III, Napoli 1939, p. 315; U. Prota Giurleo ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] principessa Maria Giuseppina Augusta e il margravio Ludovico Giorgio di Baden, fu rappresentata la serenata Diana placata pp. 420 S.; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. 373; Die Musik in Gesch. und Gegenwart, ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] in età avanzata. Giuseppe morì a Porto San Giorgio il 6 marzo 1905.
Vincenzo, fratello dei precedenti pp. 61, 65, 79 s., 89; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, I, Tivoli 1938, pp. 280, 506, 513, 530; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella ...
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FERRARI, Iacopo (Giacomo) Gotifredo
Alessandra Di Marco
Nacque a Rovereto (Trento) da Francesco e Maddalena Raisevitz, e fu battezzato il 2 apr. 1763. La sua famiglia si occupava di commercio della [...] di buon cuore, di V. Martin y Soler (1796), e l'intermezzo I due svizzeri, che andò in scena al teatro Haymarket il 14 maggio 1799 volumi di Aneddoti piacevoli ed interessanti, dedicati a Giorgio IV, pubblicati nel 1830 e ripubblicati a Palermo nel ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...