COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] ripresi allorché la morte dello sposo di questa, Giorgio Mendoza, conte di Binasco (1618), sembrò ., pp. 105-110; V. Pontecorvo, Relazioni tra lo Scià Abbas e i cranduchi di Toscana Ferdinando I e C. II, in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, classe ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] (che ebbe come curatori e interlocutori Giorgio Manganelli, Guido Ceronetti, Oreste Del lo splendore del vuoto, in Lo straniero, VII (2003), 34, pp. 60-66; G. Rossi, I miei anni con C. B., Firenze 2005; C. B.: la voce e il fenomeno. Suoni e visioni ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] era partita da Carlo V e da Ferdinando, dato che durante il vescovato del predecessore, Giorgio d'Austria (un figlio illegittimo di Massimiliano I), vi si era creata una situazione insostenibile. Dopo aver definitivamente rassegnato tutte le cariche ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] già nel Compendio, c. 21v, in relazione ai corpi regolari). Nel trattatello i fraintendimenti vitruviani sono in parte quegli stessi verificabili nei trattati di Francesco di Giorgio, mentre la terminologia è spesso quella del De re aedificatoria di ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] Ferrara e Modena.
Il 30 agosto 2013 il presidente Giorgio Napolitano nominò Abbado senatore a vita della Repubblica: l d’Amico, C’e` modo e modo, in Nuova Rivista musicale italiana, I (1967), pp. 136-142; A., C., in Current biography yearbook 1973, ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] il contratto con Deruet scadeva il 1° ott. 1626 e i lavori per i carmelitani dovettero proseguire solo per qualche mese. Gli anni che Gallery) e il suo pendant, il Paesaggio con s. Giorgio e il drago del 1643 (Hartford, Wadsworth Athenaeum), ispirato ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] nova. Esecutore materiale di questa apertura fu fra' Giorgio Benigno Salviati (Juraj Dragišić), il quale nei le Mura tenne al papa, appena giunto, un discorso in cui ricordò i mali di cui soffriva la Chiesa, governata da papi simoniaci, e tracciò ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] 86; A. Gruenwald, Florentiner Studien, Prag 1914, pp. 21 ss.; K. Frey-H. W. Frey, Der Literarische Nachlass Giorgio Vasaris, München 1923-30, I-II, ad Indicem; W. Bombe, Pittori non perugini nel Cinquecento a Perugia, in Boll. d. Regia Deputaz. di st ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] cui educazione si riversarono letture e cultura comuni a entrambi i genitori, dapprima nella primogenita Emilia (1826-54) e poi nel figlio Giorgio, cui i coniugi impartirono un'educazione illuministicamente fondata sull'acquisizione di un profondo ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] interesse la corrispondenza inedita con quest'ultimo e con Giorgio Bàrberi Squarotti.
L'impiego alla Olivetti, Quaderni piacentini e poi da Mondadori nel 1971, con il titolo Le donne e i cavalieri. Un ancor più diretto rapporto con il mondo slavo, ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...