Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] perire degli Egizî nel Mar Rosso le donne d'Israele intonarono in coro, al suono del a diverse interpretazioni: in II Cronache (V, 12 anche in Germania e in Inghilterra) e tra l'una S. Giustina a Padova, di S. Giorgio Maggiore a Venezia, e, più tardi e ...
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PELOPONNESO (ἡ Πελοπόννησος, Peloponnesus; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Margherita GUARDUCCI
Guido MARTELLOTTI
Gaetano DE SANCTIS
Il maggiore, e il più tipico, degli aggetti peninsulari della [...] Giorgio Gemistio Pletone) testimoniava dell'interesse degl'imperatori bizantini per i possessi della Morea e di un certo risveglio del sentimento nazionale greco. Regnando ancora Teodoro IId'immobilizzare i due despoti mentre Maometto II 'Inghilterra, ...
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Regione e stato della Germania occidentale. Nel nome di Assia, secondo le ricerche dei filologi e degli storici tedeschi, verosimilmente sopravvive quell'antica popolazione germanica dei Chatti, menzionati [...] 20.000 sudditi all'Inghilterra, che ne aveva d. Reich im frühen Mittelalter, Cassel 1910.
Il langraviato, poi granducato di Assia-Darmstadt.
Col governo del langravio Giorgio Il più noto di essi è Federico II (1681-1702), il vincitore di Fehrbellin ...
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WASHINGTON, George
Henry Furst
Nacque il 22 febbraio 1732 (1731) a Bridges Creek, nella contea di Westmoreland (Virginia) primogenito di Agostino Washington (1694-1743) e della sua seconda moglie Mary [...] egli lasciò a Giorgio), e vi si era stabilito sposando una cugina di lord Fairfax, capo d'una famiglia che possedeva il vecchio re Federico II di Prussia ebbe la notizia sentenziò: "L'America è perduta per l'Inghilterra".
Dalla battaglia di Monmouth ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] elesse a suo rappresentante Giorgio Pallavicino, uno dei martiri dello Spielberg (1853).
La guerra d'Oriente gli offrì l' a Sapri, il C. mostrò verso Ferdinando II maggior fermezza della stessa Inghilterra. Al principio del 1858 il Rattazzi, che ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] accorrevano pellegrini da tutta l'Inghilterra; gli abusi di questo terra al culto del vero Dio (Cor., II, 119-124), che il costruttore era stato Guillaume, e con essa l'intero ciclo di Guglielmo d'Orange, egli fu tratto a ricercarne l'origine nell' ...
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ZECCA (fr. hôtel de la Monnaie; sp. casa de moneda; ted. Münze; ingl. mint)
Mario Levi Malvano
L'emissione della moneta essendo sempre stata monopolio dello stato (v. moneta, XXIII, p. 637), fin dall'epoca [...] fu tentato da Federico II di Svevia con gli "augustali" d'oro coniati nelle zecche la Francia. Passato in Inghilterra, Briot impiantò nella Torre di le altre sue opere, anche il tipo del S. Giorgio che abbatte il drago per la moneta sterlina. La ...
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. Definizione e limiti. - Si dà il nome di assiriologia a una scienza che studia la storia e la cultura di due antichi paesi dell'Asia occidentale: l'Assiria e la Babilonia. A tale soggetto possono riunirsi [...] di H. R. Hall, 1919). Recentemente Inghilterra e America insieme hanno incominciato due serie di legale e commerciale, e Giorgio Smith comprò (1876) tutta Londra 1925; Ch. Fossey, Manuel d'assyriologie, I, Parigi 1904; II, i, 2, Parigi 1926 ( ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] Barocciano 142, e da Giorgio Hamartolòs nel codice coisliniano 305) d'Asia, un libro di mistero, e presentava già notevoli difficoltà d'interpretazione a due Padri della fine del II Benedetto portò da Roma in Inghilterra sulla fine del secolo VI, ...
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Poeta inglese nato tra il 1340 e il 1345 morto nella seconda metà del 1400 (la data 25 ottobre sulla tomba in Westminster Abbey fu posta da Nicholas Brigham nel 1556, s'ignora con quale fondamento; in [...] un porto in Inghilterra con speciali privilegi data cade la festa di S. Giorgio, patrono dell'Ordine della Giarrettiera, si sia posteriore).
Le prime tracce d'influsso italiano nel Ch. si celebrare il fidanzamento di Riccardo II con Anna di Boemia).
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