TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] S. Silvestro, S. Marco (poi S. Francesco in Borgo), S. Giorgio, S. Maria in Camuccia - solo in rari casi si conservano accanto in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, II, pp. 375-413; D.M. Gillerman, The Gothic Church of San ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] morte della madre, sposa, nel 1861, Costanza Bruno di San Giorgio; nel 1863 nasce la figlia Marianna, morta dopo meno di delle feste del Campidoglio per la visita dell’imperatore tedesco Guglielmo II, De Rossi rifiuta (De Rossi a Duchesne, 5 ottobre ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] donata nel 1215 all'Ordine teutonico, fu ripresa da Federico II di Svevia per ampliare l'impianto della z., che nel 1231 del Pedaggio sive Raiba grani e probabilmente a O del palazzo S. Giorgio. La z. di Parma nel 1260 era in un edificio di proprietà ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] queste pitture a quelle di S. Nicola Orfano e a opere serbe del tempo di Stefano Uroš II Milutin (S. Niceta a Čučer, S. Giorgio a Staro-Nagoričino) che sono caratterizzate da tratti forti ed espressività contenuta.La costruzione e la decorazione ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] , 2, Paris 1887, pp. 1174-1182; H. Leclercq, s.v. Ceinture, in DACL, II, 2, 1910, coll. 2779-2794; id., s.v. Fibule, ivi, V, 2, 1923 Jacopo Avanzi, del 1379 ca. (Padova, oratorio di S. Giorgio) o nel suonatore di flauto nella Investitura di s. Martino ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] o comunque prealpino, in particolare gli affreschi di S. Giorgio in Borgovico a Como, S. Michele di Oleggio, al XIII secolo, in Il Millennio Ambrosiano, a cura di C. Bertelli, II, La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, Milano 1988, pp. 196 ...
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ANSEATICHE, Città
G.P. Fehring
Città dell'Europa settentrionale che nel Medioevo furono caratterizzate dapprima dall'associazione cooperativa dei loro mercanti all'estero (Hansa dei mercanti) e in seguito [...] Schich, in The Comparative History of Urban Origins, 1985, II, pp. 531-545). Di conseguenza nella maggior parte delle fiamminghi - e soprattutto dal possente gruppo di S. Giorgio nella cattedrale di Stoccolma (1489), realizzato su incarico del ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] della Grecia. La visita ad Atene di Basilio II nel 1019 è chiaro segno dell'interesse imperiale per a croce libera con cupola (seconda metà sec. 10°), quella di S. Giorgio di Lukision, chiesa tetraconca a navata unica (seconda metà del sec. 11°), ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] , dal 1180 al 1247, che portano i tipi e il nome di Enrico II. La leggenda poteva contenere un riferimento al tipo, come il nome del re santi importanti come Stefano, Lorenzo, Martino, Michele o Giorgio nell'atto di uccidere il drago, fino a santi ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] nel 1159, come ricordava un'epigrafe letta da Leoni (1810-1815, II, pp. 166-167); la porta Capoleoni (secc. 12°-13°), dipendenti; un frammento del decoro plastico della chiesa di S. Giorgio, fondata nel 1177 (Saracini, 1675, p. 148), inglobata nel ...
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detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...