EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] Paris 1902, p. 260; N. Valois, Le pape et le concile, I-II, Paris 1909, ad Indicem; C. F. von Hefele-H. Leclercq, Histoire pp. 45-52; G. Cracco, La fondazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga, ibid., XIII (1959), pp. 70-81; J. Gill, The ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] apostolica del 24 febbr. 1996 Universi Dominici gregis, Giovanni Paolo II ha abolito le elezioni "per compromissum" e "per quasi inspirationem Ippolita Ludovisi, nipote di G., e Giovanni Giorgio Aldobrandini, pronipote di Clemente VIII. Non meno ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] sarta tecta" della diaconia di S. Adriano sulla via Sacra e rinnovò la chiesa di S. Giorgio in Velabro nella zona più orientale del foro Boario (Le Liber pontificalis, II, p. 76). Sull'entità e le caratteristiche dei suoi interventi nella chiesa di S ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] curata da Tommaso Porcacchi, presso il tipografo Giorgio de' Cavalli: edizione gravemente manomessa non solo ss.; F. Gabotto, Di B. C. Notizie e doc. inediti, in Vita nuova, II (1890), pp. 274 ss.; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro. ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] tutta la questione, cfr. L. M. Hartmann, Geschichte Italiens im Mittelalter, II, 1,Gotha 1900, pp. 272 e 279 n. 23).
Sembra comunque il sinodo del marzo 680 comprendeva: i preti Teodoro e Giorgio, il diacono Giovanni (il futuro papa Giovanni V, 685- ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] Continuatio Ratisbonensis, p. 113; Liber, Pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, p. 225 (pp. LXXV dell'Introduction e 191, 197, nn. 4-5). - Per Giorgio "de Aventino": Iohannis VIII papae Epistolae passim collectae, in Monumenta Germ ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] visita a Cimabue "in certi orti appresso a porta San Piero" (Vasari, Le Vite, II, 1967, pp. 40-41) è stata messa da parte da molto tempo; e con di estrazione recente quali la Leggenda di s. Giorgio nella cattedrale di Clermont-Ferrand.
Nei territori ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] i paesi accettano lo status di dominions britannici, mentre Giorgio VI rinunciava al suo titolo di Imperatore delle Indie ( , esso aveva - oltre al Congo, ex proprietà del re Leopoldo II e da questi lasciata in eredità al suo paese - gli ex mandati ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di alcuni nobili veneziani riunitisi nel convento di S. Giorgio in Alga per vivere insieme in povertà e in preghiera uno strumento che era stato già utilizzato nel sec. XV da Pio II e da Sisto IV e che nella prima metà del Cinquecento venne ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di fedeltà nei confronti del suo predecessore. Incoronato in S. Giorgio Maggiore il 21 marzo (l'acredine dell'Austria gli precluse sur Rome et sur la partie occidentale des États romains, I-II, ivi 1831, da integrare con le Lettres inédites du comte ...
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detoscanizzare
v. tr. Sottrarre all’influenza del modello toscano. ◆ Certo, la partita non è conclusa, anzi siamo all’inizio, ma alle 23,30 [Claudio] Martini sente di avercela fatta e dice: «Anche se la cautela è d’obbligo, bisogna pur dire...
giorgino
s. m. – 1. Moneta d’argento coniata sotto Alfonso II d’Este (seconda metà del sec. 16°) nella zecca di Ferrara, con i tipi del duca al diritto e di san Giorgio a cavallo al rovescio; la coniazione fu continuata dagli Estensi a Modena...