G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di Studi di Storia dell'Arte Medievale dell'Università di Roma, librario in Occidente ed Oriente, in Miscellanea in memoria di Giorgio Cencetti, Torino 1973, pp. 213-229; id., ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] del mosaico della cupola di S. Giorgio a Salonicco (di datazione controversa, probabilmente 107-132; Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] libero di Mi῾rāye, l'ottagono inscritto in un quadrato di S. Giorgio di Esra῾, la b. a croce inscritta di Seqra (sec. 6°) , in Società romana e impero tardoantico, a cura di A. Giardina, III, Le merci e gli insediamenti, Roma-Bari 1986, pp. 731-760; ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] di pazzia e di salvatichezza" che Giorgio Vasari attribuiva agli artisti, finché "la C. scrittore, in Poeti e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento, Bari 1945, III, pp. 168-170; CarteggioCroce-Vossler 1899-1949, a cura di V. de Caprariis, Bari ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] Madaba, un mosaico pavimentale del sec. 6° della chiesa di S. Giorgio nel villaggio di Madaba, in Giordania (Avi-Yonah, 1954), e le e dedicata dieci anni dopo. Eusebio di Cesarea (Vita Const., III, 29-40) narra in modo vivido, sebbene per certi ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] e Giorgio, originari di Kolozsvár (rumeno Cluj-Napoca), eseguirono il gruppo scultoreo del S. Giorgio a dal vero, l'immagine dell'elefante africano inviato da Luigi il Santo a Enrico III d'Inghilterra nell'anno 1255 (Cambridge, C.C.C., 16, c. ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] , in DACL, II, 2, 1910, coll. 1834-1842; id., s.v. Chandelier, ivi, III, 1, 1913a, coll. 210-215; id., s.v. Chandelier à sept branches, ivi, 1913b, di c. di bronzo nella chiesa di S. Giorgio Maggiore a Venezia, che mostrano un'analoga complessa ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] la più accentuata cura dei particolari.
Francesco di Giorgio Martini, influenzato notevolmente dal Filarete, riuscì a portarne ecc. L'altra è la trasformazione di Parigi, sotto Napoleone III, voluta dal barone G.-E. Hausmannn, che mise in atto ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] Vito nell'area centrale del castello, mentre la chiesa di S. Giorgio fu trasformata in una basilica a tre navate. Nel 1135 il in cui furono coniati i denari di Boleslao II, Boleslao III e Iaromiro. A causa di dissidi familiari insorti fra Vratislao ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] p. 37), e si dipanano nel corso del Trecento (Campi, 1651-1662, III, pp. 47, 75), mentre un'epigrafe del 1695 menziona l'erezione nel 1334 °, per es. le figure di santi seduti di S. Giorgio in Borgovico, nei pressi di Como.Nella campata sottostante il ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...