Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] e sull'altura a O, fino al monastero di S. Giorgio di Falandra. Le due colline furono abitate dal Medio Minoico fino dalla fase più antica del "primo palazzo" fino al Tardo Minoico III: sarà la sepoltura di un centro abitato, lungo la via che ...
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Anglonormanna, Arte. Pittura
D. Park
PITTURA
La piccola chiesa di Coombes (Sussex), che sorge isolata sul fianco di una collina non lontano dal canale della Manica, riassume nelle sue pitture murali, [...] Storie di Adamo ed Eva, la Leggenda di s. Giorgio, un Giudizio universale, scene apocalittiche e un esteso ciclo quasi allo stesso modo della scena che, nel Duecento, Enrico III, nipote del precedente, fece dipingere nella sua anticamera e cioè ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] del paliotto dell'altare di S. Corona dal domenicano Giorgio Bovio, lo stesso che commissionò a Francesco i commessi dell XIX, fasc. 34 (Antonio [I], Giuseppe, Pietro Paolo [III); Ibid., Luoghi pii, Carità di Brescia, Registro della Madonna della ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] assai". Fra questi, numerosi libri da canto e da coro in S. Giorgio, S. Maria in Organo e S. Nazaro a Verona. Molte sono miniati del convento di S. Francesco a Brescia, in Critica d'arte, III (1938), pp. 57-67 (Girolamo); S. Weber, Artisti trentini, ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] di queste ne eseguì tre: S. Nereo, S. Achilleo e S. Giorgio. Negli stessi anni scolpì, sempre in travertino, le figure di S. Giulio stendardo e le chiavi della Chiesa a Carlo Magno e a Leone III e Carlo Magno in ginocchio dinanzi a un sacerdote e a ...
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Acquasantiera
E. Bassan
La definizione di a., come recipiente destinato a contenere l'acqua santa, si chiarisce in relazione alle caratteristiche sia d'uso, sia tipologiche.
L'impiego rituale dell'acqua, [...] /C pp. 53, 142, 144; II/D pp. 123, 145, 149; III/A pp. 28-29, 39, 60, 63, 84, 107, 123, 140; III/B pp. 7, 76, 149; IV/A pp. 65, 152, 153; scultura medievale nel contado lucchese: la pieve di S. Giorgio a Brancoli, in Momenti del marmo, Roma 1969, pp ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] centrale e longitudinale, già sviluppato da Francesco di Giorgio Martini ed estremamente attuale dopo i progetti di D 69 s.; B. Patzak, Die Renaissance und Barokvilla in Italien, III, Die Villa Imperiale bei Pesaro, Leipzig 1908; C. Grigioni, Un ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] d. C. (sepolcro di Galerio a Salonicco, oggi S. Giorgio; sepolcro di S. Elena inter duas lauros sulla via Labicana, . C. e poi a S. Vitale a Ravenna. Nel corso del sec. III d. C. sono sempre più frequenti i tentativi di interrompere con vuoti la forma ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] II, pp. 17, 21, 58, 69, 70, 71-74, 79, 93 ss., 103 s.; III, 120 s., 141, 236 ss., 238 ss.; A. Didron, Sienne. Chapelle du Palais de la Siena: alcune considerazioni sul Vecchietta e su Francesco di Giorgio, in Donatello Studien, Miinchen 1989, pp. 278 ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] coniò monete d'argento con l'effigie di s. Giorgio al recto e con il suo nome, "Ornistotel", , Due lettere autografe di A. F., architetto bolognese del secolo XV, in L'Archiginnasio, III (1908), pp. 34-37; G.F. Hill, The medals of Paul II, in ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...