Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] pittore, Firenze 1964.
Il Vasari storiografo e artista, Atti del Congresso internazionale nel IV centenario della morte, Firenze-Arezzo 1974, Firenze 1976.
Ch. Davis, Verso la Giuntina, in Giorgio Vasari. Principi, letterati e artisti nelle carte di ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] curata da M. Gigante) e per un quadro della Vergine che sfugge a un incendio (XV), quelli per la santa messa (IV) e su s. Giorgio che supplica la Madre di Dio (III), ma anche il carme dedicato al miracolo dei santi Confessori di Edessa, evocati da G ...
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GIORGIO
Irene Scaravelli
Arcivescovo di Ravenna (835-846 circa), successore di Petronace e predecessore di Deusdedit.
Con la sua biografia si chiude il Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis di Agnello, [...] un ritratto fisico di G.: lo dice giovane, con i capelli ricci e gli occhi grandi.
Venne consacrato vescovo da papa Gregorio IV (835). Nell'837-838 G., certo per rendere tangibile e più salda la sua vicinanza anche politica all'imperatore Lotario I ...
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Enea Silvio Piccolomini (Corsignano, od. Pienza, 1405 - Ancona 1464). Di nobile ma decaduta famiglia senese, indirizzato a studî giuridici, fu scrittore e abbreviatore al Concilio di Basilea e si pose [...] invitò a entrare nella cancelleria imperiale. Riavvicinatosi poi a Eugenio IV, prese gli ordini sacri (1446); fu (1447) vescovo prammatica sanzione di Bourges; fu in grave contrasto con Giorgio di Poděbrady re di Boemia per le compattate del Concilio ...
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Antipapa, col nome di A. III (Roma 815 circa - ivi 878 circa). Fu riconosciuto papa (855) dai legati dell'imperatore Ludovico II in contrapposizione a Benedetto III, che però nel giro di pochi giorni venne [...] (869).
Vita
Nipote di Arsenio, vescovo di Orte, da Leone IV fu creato cardinale (circa 847), poi scomunicato (850) e ridotto sulle opere greche di Teofane, Niceforo di Costantinopoli e Giorgio Sincello. Scrisse probabilmente, almeno in parte, la vita ...
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Cardinale, teologo e umanista (Trebisonda 1403 - Ravenna 1472), fattosi monaco basiliano nel 1423, cambiò in B. il nome battesimale di Basilio; fu al servizio di Giovanni VIII di Costantinopoli (1426) [...] non duraturo, del concilio, ebbe gran parte. Creato da Eugenio IV cardinale della basilica dei SS. Apostoli nel 1439, fu chiamato E in difesa di Platone, contro le accuse dell'aristotelico Giorgio di Trapezunte, scrisse in greco, e poi voltò in latino ...
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Scienziato, filosofo e letterato (n. probab. Napoli 1535 - m. ivi 1615), dotato di ingegno bizzarro, acquistò fama europea con i Magiae naturalis libri IV.
Opere
Nei Magiae naturalis libri IV (1558; ampliata, [...] dalla scienza matematica e sperimentale. Nei momenti di riposo si dedicò al teatro, e scrisse 3 tragedie (resta solo il Giorgio, 1611), la tragicommedia Penelope (1611) e 29 commedie (ne restano 14, pubbl. dal 1589 al 1612: La sorella; La fantesca ...
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Architetto e ingegnere (Firenze 1450 circa - Urbino 1492). Figlio di un legnaiolo, si formò come intarsiatore nella bottega del Francione, con cui mosse alla volta di Pisa (1471, intarsî nel duomo). Dal [...] la corte di Urbino sotto la guida di F. di Giorgio Martini e L. Laurana (Palazzo Ducale). Nel 1481 giunse a un'enorme quantità di opere realizzate a Roma durante il pontificato di Sisto IV, tra cui spiccano S. Pietro in Montorio (1480-94) e parti ...
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Riformatore monastico (Venezia 1381 o 1382 - ivi 1443); figlio di Marco e di una Capello. Chierico, fu da Bonifacio IX nominato abate commendatario del cenobio di S. Giorgio in Alga (1397), degli eremitani [...] nuova sede fu poi detta dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga; quindi (1408) abate del monastero benedettino papale al concilio di Basilea (1433-34); consacrato poi da Eugenio IV vescovo di Treviso (1437), partecipò in tale veste al concilio di ...
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Umanista (Torri, Verona, 1446 - Roma 1478). Insegnò a Roma sotto Paolo II e Sisto IV, che lo nominò segretario apostolico. Lasciò commenti a varî poeti latini, e scrisse carmi latini. La sua edizione delle [...] Silvae di Stazio (1475) è severamente criticata nei Miscellanea del Poliziano. Coltivò anche la giurisprudenza, la filosofia (confutò il libro di Giorgio da Trebisonda contro Platone) e la matematica. ...
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regency
〈rìǧinsi〉 s. ingl. (propr. «reggenza»), usato in ital. al masch. o come agg. – In antiquariato, stile regency, denominazione del tardo stile neoclassico inglese dell’inizio del sec. 19° che prende il nome dalla reggenza di Giorgio,...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...