BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] a due con Sergio Dangelo alla Galleria San Fedele di Giorgio Kaisserlian; nel catalogo compare il sottotitolo Pittura nucleare; i a Chicago, al Museum of contemporary art, a cura di Jan van der Marck furono raccolti i lavori nel tempo confluiti ...
Leggi Tutto
PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] il 19 novembre 1704 ricevette la prima tonsura clericale dal vescovo Giorgio Barni. Nello stato delle anime della parrocchia di S. Ilario da Alberto Carlieri, Stefano Orlandi, Gaspare Vanvitelli, Jan Frans van Bloemen e Andrea Locatelli. Tuttavia il ...
Leggi Tutto
MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] imponenti nuove decorazioni pittoriche di palazzo Vecchio dirette da Giorgio Vasari, che ebbero inizio il 28 marzo 1555 artisti, Cristofano Gherardi, Marco Marchetti da Faenza, Giovanni Stradano (Jan van der Straet) e lo stesso Tosini.
Dall'aprile ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] la compilazione della Rhetorica, ispirata alle teorie di Giorgio di Trebisonda e destinata evidentemente a fini didattici. A di 100 fiorini e con oggetti d'argento per eguale valore. Jan Pot aveva incarico di far pervenire alla famiglia del B., in ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] in Svizzera e deprecate insieme coi connazionali esuli. A Cracovia stringe rapporti con l'eretico saluzzese Giorgio Biandrata e con Jan Boner, membro influente del patriziato calvinista, e avvia trattative con la corte, poi interrotte, per un ...
Leggi Tutto
COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] d'Aragona, già in precedenza interessato all'arte dell'Europa nordoccidentale, venne acquistando alcuni capolavori di Jan van Eyck (un S. Giorgio, firmato "Johanes", nel 1445; iltrittico già dei Lomellino di Genova; un'Adorazione dei Magi; una ...
Leggi Tutto
LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] potente ambasciatore boemo dell'arciduca Leopoldo Guglielmo, Humprecht Jan Černin. Nel 1661 e nel 1662 quest'ultimo chiese pagamento di 120 ducati da Vittore Zignone, decano di S. Giorgio Maggiore, per due tele da collocare ai lati del refettorio, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Osservanza, ma anche con la già ricordata comunità agostiniana di S. Giorgio in Alga di Venezia. La sua permanenza a Verona si protrasse utraquiste, riproponenti in forma moderata le teorie di Jan Hus duramente represse in occasione del concilio di ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] le opere di artisti toscani, lombardi, veneti e fiamminghi, soprattutto Jan van Eyck e Rogier van der Weyden.
Secondo Vasari il F. .
Il progetto della chiesa è opera di Francesco di Giorgio con cui il F. dovette consultarsi per stabilire il formato ...
Leggi Tutto
LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] Giovanni XXIII il 29 maggio e alla condanna di Jan Hus per eresia, il 6 luglio. Nel novembre 1391; Cancelleria inferiore, Miscellanea notai diversi, b. 19, n. 19bis (notaio Giorgio Gibillino), Procuratori di S. MarcoCitra, b. 132 (commissaria F. L.); ...
Leggi Tutto