BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] un breve e sommario Manuale harmonicum (pubblicato da C. von Jan nei suoi Musici Scriptores Graeci, Lipsiae 1895, pp. 211-282 è noto da nessun altro testo, ma un frammento riportato da Giorgio Sincello ci fa sapere che in un protreptico, attribuito a ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] 1297, delle signorie di Ceriana e Sanremo a Oberto Doria e Giorgio De Mari, che appartenevano entrambi a famiglie ghibelline, e alcuni de Varagine, in Symbolae Septentrionales. Latin studies presented to Jan Oeberg, Stockholm 1995, pp. 113-135; S. ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] propaganda orchestrata dal G. in contrapposizione a quella, a favore di Giorgio Corner, promossa dal figlio di questo, il cardinale Marco; la , di vedere nella Torre di Babele già attribuita a Jan Van Scorel, pure nella Galleria Franchetti: "La tela ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] in Svizzera e deprecate insieme coi connazionali esuli. A Cracovia stringe rapporti con l'eretico saluzzese Giorgio Biandrata e con Jan Boner, membro influente del patriziato calvinista, e avvia trattative con la corte, poi interrotte, per un ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Osservanza, ma anche con la già ricordata comunità agostiniana di S. Giorgio in Alga di Venezia. La sua permanenza a Verona si protrasse utraquiste, riproponenti in forma moderata le teorie di Jan Hus duramente represse in occasione del concilio di ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] Giovanni XXIII il 29 maggio e alla condanna di Jan Hus per eresia, il 6 luglio. Nel novembre 1391; Cancelleria inferiore, Miscellanea notai diversi, b. 19, n. 19bis (notaio Giorgio Gibillino), Procuratori di S. MarcoCitra, b. 132 (commissaria F. L.); ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] la nobiltà boema, la fedeltà a Sigismondo di Lussemburgo e le relazioni con Giovanni XXIII a farne uno dei mediatori nella vicenda di Jan Hus: il 28 novembre il L. fu tra coloro che i cardinali inviarono al teologo boemo per indurlo a un'audizione e ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] di abbandonare Padova.
Da tempo in rapporti con Giorgio Biandrata, che godeva di una solida posizione alla Jana Zamoyskiego kanclerza i hetmana wielkiego koronnego (L'archivio di Jan Zamoyski, cancelliere e grande atamano della corona), a cura di ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] pericolosi: Pier Paolo Vergerio, Andrzej Frycz Modrzewski, Jan Łaski, il ministro calvinista Stanisław Lutomirski, il greco tutti gli stranieri eretici, nominando espressamente gli italiani Giorgio Biandrata e Gian Paolo Alciati, allora attivi nel ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] note di Giusto Lipsio, dalla "distinzione del testo" di Jan Gruter, dalla cronologia di Charles Aubert - delle Opere "restateci Claude Fauchet, la spagnola del Barrientos, l'italiana di Giorgio Dati ed un'altra, anonima, "antica", da identificare ...
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