L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] »43; destino a cui si sottrae invece Giovanni Pasti, prete rivoluzionario in Salvador, sospeso a divinis, giornalista, convinto da GiorgioLaPira a «restar dentro» una chiesa che «non esaurisce nel temporale il suo messaggio»44.
Non lo esaurisce, ma ...
Leggi Tutto
Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Cristiana, Milano 1996; S. Abruzzese, Comunione e Liberazione, Bologna 2001; M. Camisasca, Comunione e Liberazione, cit.
73 M. De Giuseppe, GiorgioLaPira un sindaco e le vie della pace, Milano 2000, p. 146.
74 E. Scalfari, Se Dio si arrende al caso ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] perché soppressa dalle autorità governative. «È innegabile [si legge nel numero primo del foglio fondato da GiorgioLaPira] che la complessità e la disarmonia sociale e culturale del nostro tempo ha posto questo problema in primo piano: urge, il ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] da Giuseppe Capograssi, Ludovico Montini, Mario Ferrari Aggradi, Paolo Emilio Taviani, Aldo Moro, Giulio Andreotti, Giuseppe Medici, GiorgioLaPira, Vittore Branca, Guido Gonella. Si trattò da un lato di una svolta, perché si abbandonò ogni richiamo ...
Leggi Tutto
Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] potere parlamentare e gli altri poteri dello Stato. In modo analogo, GiorgioLaPira, nel corso della XIX Settimana sociale di Firenze (ottobre 1945), dichiarava che la Costituzione sarebbe stata «buona se proporzionata alla società», cioè se nelle ...
Leggi Tutto
Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] forse anche la possibilità di diventare un giorno papa, come aveva intuito con lucidità GiorgioLa Pira44. Papa , V. Pacifici, Soveria Mannelli 2005, pp. 335-359.
44 Cfr. G. LaPira, Beatissimo Padre. Lettere a Pio XII, a cura di I. Piersanti, A. ...
Leggi Tutto