Architetto (Venezia 1686 circa - ivi 1766). Allievo di A. Tirali, promosse il ritorno dell'architettura veneziana al classicismo cinquecentesco, temperato da un movimento e da una grazia nei particolari tipicamente settecenteschi. Attivo soprattutto a Venezia, vi costruì, tra l'altro, le chiese dei Gesuiti (1726-36), di S. Marcuola (1728-36), della Pietà (1745-60), la facciata della scuola della Carità ...
Leggi Tutto
CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] dei gesuiti in contra' Riale (1750) andrà ridimensionata dopo le recenti precisazioni (Massari, 1971) che testimoniano la contemporanea presenza del veneziano GiorgioMassari, è molto probabile spettino al C. il rifacimento di villa Apolloni ora ...
Leggi Tutto
GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] per S. Maria della Fava, edificata fra il 1705 e il 1715, anche se fu consacrata solo nel 1753, quando GiorgioMassari la completò con l'erezione dell'abside. Tuttavia la piccola chiesa, a pianta rettangolare con angoli smussati, fu costruita in ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Antonio
Micaela Mander
Nacque a Brescia, nella parrocchia di S. Giovanni, il 12 giugno 1724, figlio terzogenito di Giovan Battista e di Angela Molinari.
Il padre Giovan Battista, architetto, [...] assunse inoltre la direzione dei lavori della chiesa di S. Maria della Pace, su progetto dell'architetto veneziano GiorgioMassari. Intensa fu l'attività nel quinto decennio del secolo, a partire dall'esecuzione della cancelleria e del portale ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Marco (Bortolo II)
Michela Dal Borgo
Nacque il 1° apr. 1663 dal matrimonio, celebrato nel 1656, di Gerolamo di Daniele - del ramo della famiglia patrizia residente in rio Marin -, nella parrocchia [...] Gesuati, voluta dai padri domenicani della Congregazione osservante del beato Giacomo Salomone, ed edificata su progetto di GiorgioMassari. Durante il suo patriarcato furono consacrate anche le chiese parrocchiali di S. Fosca (nel 1735, dal vescovo ...
Leggi Tutto
GLORIA, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova nel 1684. Probabilmente figlio dell'intagliatore Girolimo Gloria (Sartori), attivo per la basilica del Santo nel 1720, dovette formarsi anch'egli [...] un lasso di tempo posteriore all'incendio del 1749. Il baldacchino, oggi non più esistente, fu eseguito su disegno di GiorgioMassari tra il 1751 e il 1752.
Nel 1755 il G. presentò al capitolo della cattedrale padovana un progetto molto dettagliato ...
Leggi Tutto
COSTA SBARDILINI, Bartolomeo, detto Bartolomeo delle Cisterne
Aldo Rizzi
Originario di Capodistria, dopo un soggiorno a Venezia nel 1429 è a Udine, impegnato alle dipendenze del Comune nella costruzione [...] . La fabbrica rovinò per cause ignote il 29 genn. 1502. Ma i successivi interventi di Pietro Lombardo e di GiorgioMassari non hanno cancellato l'impronta data dal C. alla costruzione, avvertibile in particolare nel registro inferiore della facciata ...
Leggi Tutto
Scultore, architetto e fonditore padovano (sec. 15º). La sua educazione padovana è evidente nei molti richiami nelle sue opere a Donatello, ma subì, oltre quello della pittura ferrarese coeva, anche l'influsso [...] , poi distrutto. Eseguì (1466) due statue in bronzo (S. Giorgio e S. Maurelio) per il duomo e il fregio di stucco nell gli vengono attribuite, tra cui una Madonna a rilievo (Musei di Berlino) e una Crocifissione nella collezione Massari di Ferrara. ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] 1405 fu nominato da Innocenzo VII cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro. Come la maggior parte dei cardinali di Curia svolse Camere, quella dei "conservatores monetae" e quella dei "massari", con a capo un tesoriere apostolico; nel marzo 1425, ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] offriva. In prossimità del castello di S. Giorgio fu costruito l'appartamento di Troia, dal opere grafiche autografe di collaborazione e bottega (catal.), a cura di S. Massari, Roma 1993; A. Nesselrath, Das Fossombroner Skizzenbuch, London 1993; C.M ...
Leggi Tutto