D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] , 1876, pp. 186-89). Tutte le statue si trovano, come quella del Vivaldi, nel salone del Banco di S. Giorgio.
La statua di Luciano Spinola, ritratto in piedi con un cartiglio tra le mani, è realizzata con minore scioltezza e minor sicurezza di quella ...
Leggi Tutto
SOLARI, Filippo
Aldo Galli
– Figlio di Baldassarre (il nome della madre non è noto), nacque a Carona, sulle rive del lago di Lugano, nel Ducato di Milano (oggi in Svizzera), in una data che con molta [...] Museo del duomo di Ferrara (i Ss. Giacomo maggiore, Giorgio, Filippo e Antonio abate); l’opera recava nell’epigrafe,
Fonti e Bibl.: P. Toesca, Lo scultore del monumento di Francesco Spinola, in Scritti di storia, di filologia e d’arte (Nozze Fedele ...
Leggi Tutto
PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] di Cristo (Genova, Galleria Nazionale di Palazzo Spinola), firmata e datata 1591 (Zanelli, 2007A), anno con la Madonna con il Bambino e i ss. Giovanni Battista e Giorgio, destinata a decorare la cappella Ducale (Di Fabio, 1994; Boccardo, ...
Leggi Tutto
LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] per il giardino di Fassolo (4 dic. 1566) e di Daniele Spinola a Sampierdarena (1569: La scultura a Genova, II, p. 79); venerato affresco della Madonna del Popolo nella chiesa di S. Giorgio, collocato intorno al 1668; per la facciata risale invece al ...
Leggi Tutto
LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] sabauda e per trattare nuovi prestiti con il Banco di S. Giorgio. Tornato infine a Nizza, il L. mise subito mano ai il L. sposò Caterina Spinola, di un ramo della nobile famiglia genovese. Figlia del patrizio genovese Francesco Spinola di San Luca, ...
Leggi Tutto
TAVARONE, Lazzaro
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova nel 1556 «da parenti di molto tenue fortuna», secondo le informazioni fornite nella prima biografia dedicata al maestro genovese, e pubblicata nel [...] della facciata e di alcuni ambienti del palazzo di Giulio Spinola in strada Nuova (volta con Trionfo di Cesare e Storie . 8 s.). Durante l’esecuzione degli affreschi di palazzo S. Giorgio, che furono conclusi nel 1608 (anno in cui il maestro acquistò ...
Leggi Tutto
VARNI, Santo
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 1° novembre 1807 da Domenico e da Angiola Calleri (Belgrano, 1885, p. 56).
Di umili origini, si formò come garzone presso un argentiere e [...] compianto dei monumenti Pertusati Gropallo (1855) e Bracelli Spinola (1864), sebbene in contesti più ‘borghesi’, mostrano XIX); Palazzo Rosso, Gabinetto disegni e stampe, Donazione Giorgio Passano; Legato Mary Ighina Barbani; Donazione Marco Fabio ...
Leggi Tutto
CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] deve -supporre assai ricca, tolta la piccola parte rimasta a S. Giorgio, fu subito venduta dagli eredi, perché al 6 ott. 1553, Trinagio (Venezia, Marc. lat. XIV, 217, f. 98), a Lodovico Spinola (Genova, Bibl. univ., B. 1. 15), a Pietro Bembo (Vat. ...
Leggi Tutto
MAZONE, Giovanni
Gianluca Zanelli
– Non si conosce la data di nascita di questo artista, documentato in Liguria dal 16 maggio 1453, quando il padre Giacomo, anch’egli pittore, lo emancipò dalla patria [...] committenti avrebbe dovuto mostrare le stesse caratteristiche qualitative della pala di Foppa, ubicata nella cappella Spinola in S. Domenico e del Polittico di s. Giorgio visibile in S. Lorenzo (ibid., pp. 54-56). L’opera venne saldata il 20 marzo ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] convocò sulle alture di Cilaccia "tutti li popoli da San Giorgio a Bonifacio", cioè dal limite meridionale della pieve di Boccanegra e il doppio capitanato di Oberto Doria e Oberto Spinola corrispose ad un periodo di minore "presenza" diplomatica di ...
Leggi Tutto