Nacque a Piacenza il 21 maggio 1664, nella parrocchia dei Ss. Nazario e Celso, da un povero ortolano. Ebbe la prima istruzione ed educazione dal parroco, poi dai barnabiti della chiesa di San Donnino; [...] favorendo gli Stuart, pretendenti al trono d'Inghilterra, contro Giorgio I d'Inghilterra. Tuttavia, ancora nel 1718, egli era Roma. Il duca Farnese si mordeva le mani; ma ormai la stella dell'A. cominciava a risorgere e le grandi potenze realmente si ...
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La retorica tradizionale iscriveva la poesia drammatica tra i varî generi letterarî (epica, lirica, oratoria, ecc.). L'estetica moderna ha negato, come si sa, una reale autonomia di cotesti generi, riducendoli [...] tragico. Tomaso Southerne (1660-1746), Nicola Rowe (1673-1718), Giorgio Lillo (1693-1739) sono dei tragici, non dei drammaturghi. , Lenz, Leisewitz, Maler Müller, H. L. Wagner. La Stella (1776) e Le sorelle (1776) di Goethe si possono considerare ...
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. Famiglia principesca italiana che tenne la sovranità dei ducati di Ferrara, Modena e Reggio, della contea di Rovigo e di altre terre, e si estinse nel ramo legittimo maschile con Alfonso II nel 1597, [...] di Hannover, al trono reale d'Inghilterra con Giorgio I.
Le origini medievali della famiglia furono dottamente chiarite Borso (1450-71; v. VII, p. 532) pure figlio di Stella, svilupparono questo indirizzo che per quasi due secoli fece di Ferrara uno ...
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SPETTROGRAFO
Giorgio Abetti
. Quando in uno spettroscopio (v.) al luogo del cannocchiale si sostituisce una camera fotografica per modo che un'immagine reale dello spettro si formi sulla lastra si ha [...] . Anzi le camere sono due: una a fuoco più lungo di 61 cm., l'altra a fuoco più corto di 46 cm. Ottenuto lo spettro della stella, quello di confronto è dato da scintille che scoccano fra due elettrodi di ferro o di titanio, o in un tubo a elio, o a ...
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Patrizio danese, nato il 14 dicembre 1546 nella proprietà paterna di Knudstrup (Scania, allora appartenente alla Danimarca). Fu allevato presso uno zio paterno, Jörgen, a Tostrup. Destinato agli studî [...] di Tycho, formata sopra l'Almagesto nella traduzione latina di Giorgio da Trebisonda, si estese e si rafforzò negli anni tra applicò a ricerche di chimica. Ma la comparsa della famosa stella nuova in Cassiopea determinò, due anni più tardi, il ...
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Pittore e disegnatore, nato a Birmingham il 28 agosto 1833, morto a Londra il 17 giugno 1898. Figlio dell'intagliatore E. Richard Jones, il B. mostrò presto il gusto per il disegno, pur senza studiarlo [...] (1865), di cui fece una grande replica ad olio (1868-1877); S. Giorgio e il dragone (1865-66); l'Annunciazione (1869); Pigmalione e la statua ); Danae e la torre di bronzo (1888); la Stella di Betlemme, grande acquerello e disegno per arazzo, eseguito ...
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. Oltre alla Via lattea, sono visibili in cielo altre regioni luminose di apparenza nebulosa e dei mucchi o ammassi di stelle più o meno strettamente raggruppate. Le prime si conoscono col nome di nebulose [...] ascrivere le nubi stellari, che generalmente si trovano nella Via Lattea, e che pure si risolvono in una moltitudine di stelle: come quella ben conosciuta che si trova nel Sagittario. Due nubi di questa natura, cospicue all'occhio nudo nell'emisfero ...
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. Famiglia che si ritiene comunemente provenga dall'Albania, donde un Michele Lazii, nel 1464, sarebbe passato in Italia e avrebbe stabilito sua sede in Urbino. Qui i figli di lui, Giorgio e Filippo, avrebbero [...] , quali De donatione Constantini, De cardinalatu, ecc., che nel 1570 divenne cardinale.
L'arma è di azzurro con una riga accompagnata da una stella nel capo, e da una montagna di tre cime movente dalla punta, il tutto d'oro.
Bibl.: G. Moroni e P. E ...
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Astronomo americano, nato a Nashville (Tennessee), il 6 dicembre 1857, morto all'osservatorio di Yerkes, Williams Bay (Wisconsin) il 6 febbraio 1923. Di povera famiglia, e orfano di padre, dovette impiegarsi [...] Eros durante l'opposizione del 1900 e 1901 per la determinazione della parallasse solare, e scoprì nella costellazione di Ofiuco una stella con un moto proprio annuo di 10″, 3, che è il maggiore finora conosciuto. Importantissime sono le ricerche e ...
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Istituito da Giorgio I nel 1725, è uno degli otto ordini cavallereschi inglesi. La tradizione, che ne fa risalire l'origine all'incoronazione di Enrico IV (1339), non è più accettata. Antica invece è la [...] il candidato era condotto alla cappella per far la veglia. Giorgio I, nel creare il nuovo ordine, volle ricordare questo conferimento della dignità cavalleresca e delle insegne. Queste sono la stella, il collare e il distintivo (una croce di Malta per ...
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miniazienda
(mini-azienda, mini azienda), s. f. Piccola impresa, azienda di piccole dimensioni. ◆ I soci della cooperativa Nuovo Cilento se ne stanno arroccati su una collina di San Mauro Cilento, un alto belvedere a metà tra il monte Stella...
ultraleghista
agg. Che è schierato sulle posizioni estreme della Lega Nord, o ne costituisce l’espressione. ◆ Sapete che dice una ricerca fatta nel ’92 nelle province ultraleghiste di Bergamo e Lecco dall’Aaster? Lo ricorda lo stesso [Paolo]...