La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] pure il medico Giorgio Biandrata (poi da Fano eretico del secolo XVI al servizio dei re d'Inghilterra, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 13, 'estero nel secolo XVI, Milano 1939, p. 68.
54 A.S.V., Sant'Uffizio, b. 158, fasc. III, c. 33v.
55. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] apostolica non deflesse. Il 17 apr. 1606 Paolo V emanò un breve in cui stabiliva che se le leggi tra la Repubblica e il Regno d'Inghilterra, e la gratitudine che essa gli . 1612).
Il D. aveva voluto essere sepolto a S. Giorgio Maggiore, nella chiesa ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] e un loro reimpiego nell'impresa d'Inghilterra avrebbe favorito i suoi disegni. Impartì affreschi della sala Regia affidati a Giorgio Vasari e Federico Zuccari, quelli libero arbitrio erano state già condannate da Pio V con una bolla del 1° ott. 1567 ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] Francia, di Spagna, d'Inghilterra, di Germania, della stessa il problema più in generale, v. Riccomini e Torraca, 1969; v. anche The treatment of stone protezione delle opere d'arte in caso di conflitto armato, in Quaderni di San Giorgio, Quaderno n ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] e il re d’Inghilterra, svolto soprattutto intorno d’Asburgo emerge da un particolare rivelatore. L’arcivescovo di Nazareth, il francescano Giorgio J.S. Duféy, Paris 1825, p. 485.
41 Lo ricorda V.J. Pitts, Henry IV of France: His Reign and Age, ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] infine acquisita da Carlo I d'Inghilterra; sempre D. Nys fornisce pezzi provenienti dall Cristina di Svezia diviene di proprietà di Filippo V di Spagna; tra il 1723 e il opere d'arte moderne era stata ben impostata e sviluppata da Giorgio Vasari in ...
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Atletica - Le specialità: la maratona
Giorgio Reineri
La maratona
Il regolamento IAAF
È la regola 240 a stabilire le caratteristiche che devono essere rispettate nell'approntare il percorso della [...] spettatori ‒ e dal re di Grecia, Giorgio I, ricevette gli onori del trionfo e ma ancora primo. La regina d'Inghilterra Alessandra si alzò in piedi , Lyogkaya Atletika v SSSR, Moskva, Fizkultura i Sport, 1951.
N. Kök, R. Magnusson, D.H. Potts, ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] maggio 1541, il nunzio a Venezia Giorgio Andreassi ad Alessandro Farnese), Gubbio, Stuart, stanza del re d'Inghilterra. Tant'è che gli Urbinati Roma 1962, ad ind.; Nunziature di Venezia, Roma 1960-77, II, V-VI, a cura di F. Gaeta; VIII-X, a cura di ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] drago, che ebbe generale diffusione con s. Giorgio, pur appartenendo, e da tempi precedenti, grande epopea della conquista d'Inghilterra. Ed è probabilmente significativo Hamburg 1959, pp. 50-67; C. Bertelli, s.v. Giustiniano I, in EAA, III, 1960, pp. ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] 4°, in chiesa palatina dedicata a s. Giorgio.A Roma uno schema simile appare nel m tutti i membri della famiglia imperiale fino a Michele V (m. nel 1042).Ancora nell'ambito del sec quella della regina Eleonora d'Inghilterra.Nuovamente legate al culto ...
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sesto1
sèsto1 agg. num. ord. s. m. [lat. sĕxtus, der. di sex «sei»]. – 1. a. Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero sei, cioè viene dopo altri cinque (in cifre arabe 6°, in numeri romani...
strelitzia
〈-ìzzia〉 s. f. [propr. lat. scient., Strelitzia, nome coniato in omaggio alla regina d’Inghilterra Carlotta Sofia, duchessa di Meclemburgo-Strelitz e moglie del re Giorgio III (sec. 18°)]. – In botanica, genere incluso, a seconda...