DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] a Lorenzo Strozzi, rappresenta infatti una presa di posizione precisa contro la scuola di Lorenzo Valla e dei suoi seguaci, Francesco Filelfo e Giorgio Merula, ma soprattutto il Poliziano. Il D., più che dedicarsi alla critica del testo, tende ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] Le scoperte, p. 122 n. 33); l'Erodoto nella versione di L. Valla è nel Regin. lat. 1947, copiato per incarico del B. nel 1473da Bernardo 3, IV [1969], pp. 167-168); versi in lode di Giorgio da Trebisonda e dei suoi Rethoricorum libri (Vat. lat. 1958, ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] importanti, Pier Candido Decembrio, Ambrogio Traversari, Lorenzo Valla, Poggio Bracciolini, Francesco Barbaro, Flavio Biondo, di Belriguardo ed una Visione di s. Antonio e di s. Giorgio. Dal 1444 al 1446, inoltre, fu attivo a Ferrara un discepolo ...
Leggi Tutto
BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] filologia, e negli studi petrarcheschi, guide preziose furono Giorgio Pasquali e Guido Martellotti. Ambiente privilegiato di lavoro poi nella Napoli aragonese, e studiato da Lorenzo Valla), ricostruendone le fasi di assemblaggio (testimonianza del ...
Leggi Tutto
CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] Contarini, canonico regolare della Congregazione di S. Giorgio in Alga. Nel febbraio 1459 fu prescelto , Roma 1952, pp. 14, 22, 126, 155; G. Zippel, Lorenzo Valla e le origini della storiografia umanistica a Venezia, in Rinascimento, VIII (1956), p ...
Leggi Tutto
BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] elemento più che sufficiente per collocarlo nel gruppo del grandi filologi della seconda metà del Quattrocento, accanto a Lorenzo Valla, a Giorgio Merula, che egli conobbe assai bene, al Poliziano, a cui lo univa, oltre a una personale simpatia, il ...
Leggi Tutto
AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] papale nel 1420 venne a Roma, dove insegnò a Lorenzo Valla i primi elementi della lingua greca. L'anno seguente la Biografia cit. del Sabbadini); R. Cessi, La contesa fra Giorgio da Trebisonda, Poggio Bracciolini e G. A. durante il pontificato di ...
Leggi Tutto
PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] impadronirsi anche di alcuni dei manoscritti bobbiesi scoperti da Giorgio Merula nel 1493 (Ferrari, 1970, pp. , L’influenza di Francesco Pucci nella formazione di Aulo Giano Parrasio, in Valla a Napoli, a cura di M. Santoro, Pisa-Roma 2007, pp. ...
Leggi Tutto
BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] della città e ottenne che si desse incarico a Giorgio di Trebisonda dell'insegnamento del greco; durante tale podesteria rado, nelle dispute e contese che accendevano uomini come Poggio, Valla, Niccoli, Bruni e Guarin3, egli svolse opera di paciere e ...
Leggi Tutto
ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] logica, filosofia e medicina, ed ebbe a maestri Lorenzo Valla e Maffeo Vegio. Nel 1431 fu costretto ad abbandonare Pavia 1895, pp. 289-291; Id., La vita in Asti al tempo di G. Giorgio Alione,Asti 1899, p. v n. 1; L. C. Bollea, Nuove informazioni ...
Leggi Tutto
iperprotezionistico
agg. Eccessivamente protezionistico. ◆ all’inizio della settimana il tribunale aveva respinto il ricorso contro il trasferimento di una dipendente dell’Azienda Sanitaria Locale Valle d’Aosta. [Roberto] Vicquéry [assessore...