GIORGIONE (appellativo di Giorgio da Castelfranco)
Lionello Venturi
Pittore. Fra tutti i maggiori artisti del Rinascimento italiano, G. appare quello più difficile da conoscere, non solo per la difficoltà [...] orientale infine l'atteggiamento delle nuove generazioni nella figura del giovane smarrito nella contemplazione della natura. Il vecchio, che rappresenta la vecchia cultura, impreca; l'uomo di mezza età ha ancora qualche rapporto con il pensiero del ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] e la vittima.
Conclusioni
Negli ultimi anni la situazione del pianeta giustizia si è andata progressivamente deteriorando, dando corpo al vecchio adagio secondo cui «al peggio non c’è mai limite». Tullio Padovani, uno dei nostri migliori e arguti ...
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Giorgio Tosatti
Calcio
40 miliardi di telespettatori per un pallone
Il pianeta calcio
di Giorgio Tosatti
30 giugno
All'International Stadium di Yokohama si conclude, con la vittoria del Brasile, la diciassettesima [...] fra Blatter e i suoi sostenitori con l'Europa è forte. Pur essendo il motore anche economico del calcio, il Vecchio Continente conta sempre di meno. Il sistema elettorale della FIFA consente l'instaurarsi di un potere non democratico, retto dai ...
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Giorgio Spangher
Abstract
Esaurito il controllo sugli errores in iudicando e in procedendo, il sistema della impugnazioni consegna alla Corte di cassazione il compito di una ulteriore verifica, nel segno [...] equilibrate soluzioni normative e forte self restraint del Supremo collegio.
Reagendo alle prassi operanti nella vigenza del vecchio codice, il legislatore del 1988 aveva fortemente ridimensionato la tipologia dei casi di ricorso in cassazione. Con ...
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Giorgio Marasà
Abstract
La nuova definizione codicistica della società cooperativa, introdotta con la riforma del 2003, ribadisce che essa si differenzia dalle società di capitali, strutturalmente [...] art. 2511 dall’art. 10, co. 1, l. 23.7.2009, n. 99.
Al di là di queste notazioni preliminari sul vecchio e sul nuovo art. 2511, si deve, però, sottolineare che, per comprendere la disciplina delle cooperative, occorre tenere conto di entrambe le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I numerosi reperti fossili rinvenuti nel corso del Novecento hanno consentito di ricostruire [...] dell’umanità attuale, l’Homo sapiens: antica di almeno 2 milioni di anni e realizzatasi in ognuno dei continenti del Vecchio Mondo, come vogliono i sostenitori del modello “multiregionale”, o recente e compiutasi solo in Africa, come vogliono i ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] (XV), quelli per la santa messa (IV) e su s. Giorgio che supplica la Madre di Dio (III), ma anche il carme dedicato 277, 362, 598; A. Jacob, Gallipoli bizantina, in Paesi e figure del vecchio Salento, III, a cura di A. de Bernart, Galatina 1989, pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grazie alla collaborazione con Calzabigi, Gluck dà attuazione a quella riforma dell’opera [...] Leblanc du Roullet, l’Iphigénie en Aulide di Racine. Assieme al librettista, Gluck riporta strategicamente sui giornali il vecchio dibattito sulla lingua francese e il canto, all’interno del quale avevano espresso le loro opinioni, vent’anni prima ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Genova, che dal 1569 detiene a titolo diretto la Corsica, già possesso del Banco di San Giorgio, ed è corrosa dalle lotte intestine tra l’oligarchia della nobiltà vecchia e le pretese della nuova, la cui rivolta del 1575 è placata solo con la riforma ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] democristiano della corrente dossettiana e membro della Costituente Giorgio La Pira. Questi proseguì nei lavori di fontana del Nettuno (B. Ammannati, 1563-77). Fra Palazzo Vecchio e Loggia è il bellissimo portico del severo palazzo degli Uffizi, ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura presi, senza altro dire lasciarono la fune,...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...