ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] 458/123/33, inventario, del 16 febbr. 1762, del nobile mercante Giorgio Cottoni di Teocari, tra i cui libri figura il Discorso sopra le , p. 358; III, ibid. 1984, pp. 712, 727 n.; VI, ibid. 1986, p. 679; G. Bárberi Squarotti, Prodromi della narrativa ...
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CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] nella delegazione del movimento ricevuta dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano il 20 luglio 2013 non creò pertanto a suo avviso inarrestabile, il processo che vi condurrà richiederà tempi di maturazione non facilmente prevedibili ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] recente pubblicazione. Fra i possibili insegnanti del L. vi furono gli organisti B. Fontana e F. Rogantino VII (ibid. 1662) al marchese Ippolito Bentivoglio. Sebbene dedicate a Giorgio Guglielmo e Ernesto Augusto di Brunswick, anche le Sonate a due, ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] primavera del 1944.
Fin quasi all’età adulta di Giorgio, la vita familiare fu scandita ciclicamente tra la casa 6, pp. 33-45; La linguistica antropologica, in Parole e metodi, VI (1973), pp. 255-280; Indice ragionato, in Marco Polo, Milione, ed ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] del c. L. C., in Atti d. R. Acc. d. sc. di Torino, VI [1870-71], p. 83). Nel 1829, quando passò alla magistratura della Camera dei conti con riportato per intero lo statuto della Società di S. Giorgio, ad accompagnare le pagine che nel primo tomo ne ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] segretario di Carlo V. Giunto presso di lei a Bologna, il pittore vi trovò Tiziano, cui era stato affidato lo stesso incarico (Bodart, 1998 all’affidabile inserto biografico delle Vite di Giorgio Vasari (1568), costruito su informazioni ricavate da ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] di Venezia e rimase sei mesi in cartellone a New York. Vi furono poi piccole parti in due film di Joseph Losey, Eva (1962 , 1° vol., Io sono solo loro sono tutti: conversazioni teatrali con Giorgio Albertazzi, a cura di S. Basile, A. Di Bari, Reggio ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] a Luciano degli Ottoni e Benedetto da Mantova. Vi appare anche - in posizione eminente per nascita, cultura decennio in data 10 luglio 1533. Viveva nel convento di S. Giorgio Maggiore, retto dal Cortese, nominato con affetto nell'opera appena edita ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] e impegnato nell’ufficio stampa e propaganda del comando, Giorgio Mortara, chiamato nel 1916 a dirigere i servizi statistici non sentivamo più il valore di quei benefizi politici che vi erano sanciti […]. Confessiamo che li sentiamo nostri, li ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] e di day hospital diagnostico e terapeutico. Vi funzionavano servizi di psicoterapia, per i disturbi neuropsicologici Cavaliere di gran croce, su iniziativa del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, con il quale era amico da tempo.
Poco ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...