BONVICINI, Franco
Andrea Angiolino
(Bonvi)
Nacque il 31 marzo 1941 a Modena, unico figlio di Mario Emilio, ingegnere presso la Motorizzazione civile di Modena, e Maria Luisa Prampolini, detta Mimma, [...] ma che non andò oltre il numero zero del giugno 1973. Vi apparvero invece le Cronache del dopobomba, una striscia adulta e cupa Incubi di provincia e che apparve postuma, disegnata da Giorgio Cavazzano con la cura di Alfredo Castelli; tra essi ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] ai quali pure dedicò versi latini. Anche al nuovo pontefice Pio VI, eletto il 15 febbr. 1775, al quale i notabili avignonesi inviarono dell'Accademia dei Trasformati, lo storico di Milano Giorgio Giulini e Giuseppe Parini. Attratto dalla bellezza e ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] le opere del Vaticano, venga la Cena di San Giorgio".
Nell'ultimo decennio d'attività, il C. lavorò di Roma, fac. di lettere e filos., 1972; Id., Per G. C., in Arte ill., VI(1973), pp. 2-14; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 342; E. ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] con la koinonia modernista. In particolare con Giorgio La Piana, che provò, senza successo La Sicilia dal Viceregno al Regno, in Storia della Sicilia, a cura di R. Romeo, VI, Napoli 1978, pp. 3-181; Illuminismo, in Storia della Sicilia, a cura di R. ...
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FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] Viragh, Ugo De Mohr, Romano Vatteroni, Cesare Frittelli, Giorgio Lo Giudice e Mario Pescante tra gli uomini, la stessa Roma Tre e dell’Université Pierre et Marie Curie - Paris VI; i due coordinatori curarono la Geodynamic Map of the Mediterranean ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Taddeo
Maddalena Spagnolo
Primogenito del pittore Ottaviano e di Antonia Nari, nacque a Sant’Angelo in Vado, nel ducato di Urbino, il 1° settembre 1529: la data [...] viaggio a Verona fu probabilmente nel 1552, quando Guidubaldo vi è documentato dal 4 maggio al 30 giugno (Biblioteca G. Sapori, Dal programma al dipinto: Annibal Caro, T. Z., Giorgio Vasari, in Storia della lingua e storia dell’arte in Italia, a ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] lo storico dell’arte Matteo Marangoni, il linguista Giorgio Pasquali, ai compagni di studi e amici Vittore letteratura italiana (Garzanti), diretta da E. Cecchi - N. Sapegno, VI, Il Settecento, Milano 1968, pp. 309-1024; La protesta di Leopardi ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] . Nicolò, una Madonna col Bambino e i ss. Giorgio e Giovanni nell'oratorio dei Genovesi annesso al convento di di G. Milanesi, Firenze 1906, IV, p. 592; V, pp. 101 s.;VI, p. 518; G. P. Lomazzo, Trattato dell'arte della pittura,scoltura et architettura ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] . Le lontananze "manco tocche" dal bulino, che Giorgio Vasari aveva notate, per caratterizzarli, nei rami incisi I (1923), pp. 259-62; C. Ricci, F. B., in Encicl. Ital., VI, Roma 1930, pp. 216-18 (con ult. bibl.); A. Venturi, Storia dell'Arte ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] di equazione differenziale: l'equazione di T., in Atti della Fondazione Giorgio Ronchi, LVIII (2003), 2, pp. 263-279; D. nuova scienza, Letture galileiane, Faenza 2008, sez. monografica di Galilaeana, VI (2009), pp. 1-71 (in partic.: E. Raimondi, I ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...