FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] duomo di Siena in qualità di garzone; vi figura regolarmente negli anni su'ecessivi sino a . Beck, Iacopo della Quercia, New York 1991, pp. 29, 184, 199; Francesco di Giorgio e il Rinascimento a Siena 1450-1500 (catal. d. mostra, Siena), a cura di L ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] incontrò favore anche con altri lavori (Cantate e duetti, dedicati a Giorgio I e pubblicati a Londra nel 1721, e la Funeral Anthem for R. Deputaz. di st. patria per le provincie modenesi, s. 7, VI (1930), pp. 13-16; Id., L. A. Muratori,la musica e ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] la sigla T. & V.
Destinati alla televisione, vi portarono una comicità rapida e ben rodata sui toni della dal film musicale Assi alla ribalta (1954, di Ferdinando Baldi e Giorgio Cristallini), ma sempre basato sul crescente successo di Un, due, ...
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TORRITI, Iacopo
Manuela Gianandrea
Pittore e mosaicista attivo negli ultimi decenni del XIII secolo a Roma, ad Assisi e forse nel Patrimonium Petri. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] 1821; Le vite de’ più eccellenti pittori, scultori e architetti di Giorgio Vasari, a cura di V. Marchese - C. Pini - C. 2017a, pp. 49-57 (La pittura medievale a Roma 312-1431. Corpus VI); V. Giesser - S. Romano, Jacopo T. Il medaglione musivo sulla ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] l’esecuzione di una sovrapporta, richiesta per Torino da Giorgio Gaspare de Prenner in una lettera a Rosalba da Roma Scuola del Cristo presso la chiesa di San Marcuola a Venezia, in Arte veneta, VI (1952), pp. 162-165; Disegni e dipinti di G.A. P., ...
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TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] cartoni per otto arazzi con le Storie dei ss. Giorgio e Maurelio che furono tessuti entro il 1553 da it. in Atti e memorie. Deputazione provinciale ferrarese di storia patria, s. 3, VI (1967), pp. 47-96); R. Turner, Garofalo and a ‘Capriccio alla ...
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ROSSI, Carlo (Karl Ivanovič)
Ivan Evtyukhin
– Nacque a Napoli il 18 dicembre 1777, figlio di Giovanni, di cui non sono state rinvenute fin qui informazioni documentarie sicure, e di Gertruda Ablecher, [...] romano. Nella primavera del 1782 si trasferì a Parigi, ma non vi rimase a lungo. A causa delle macchinazioni del ballerino Vestris, nel 1841 costruì il campanile del monastero di S. Giorgio a Novgorod, nonché un ponte davanti al mercato Nikolskij ...
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VISENTINI, Antonio
Elisabetta Molteni
Nacque a Venezia il 21 novembre 1688, primogenito di otto figli, in una famiglia modesta: il padre Melchiorre di Antonio era barbiere, la madre Vittoria figlia [...] nucleo più consistente proviene dalla collezione Smith, venduta a re Giorgio III nel 1762: i tre volumi che portano il titolo -162; E. Bassi, Considerazioni su alcuni disegni di A. V., ibid., VI (1964), pp. 285 s.; I. Toesca, Un libro di disegni di ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] entrò nel Collegio germanico di Roma, diretto dai gesuiti, e vi rimase due anni, avvicinandosi allo studio dei classici presso il tra Ippolita Ludovisi, nipote di G., e Giovanni Giorgio Aldobrandini, pronipote di Clemente VIII. Non meno importante ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] 121-137, tav. I; Sur un nouvel instrument de réflexion, in Corresp. astron. geogr., hydrogr. et statist. du baron de Zach, VI, 1822, Gênes, pp. 554-560; Osservazioni microscopiche sopra varie piante, in Mem. di matem. e di fisica d. soc. ital. delle ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...