ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] tione et interitu segue nel tempo quelle umanistiche di Giorgio da Trebisonda e Andronico Callisto; quella delle Meteore ; del British Museum, II, London 1931, colI. 878-879; VI, ibid. 1933, col. 61;e nel Gesamtkatalog der Preussischen Bibliotheken, ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] raffigurante S. Marco Evangelista coi ss. Giovanni Battista, Cecilia, Giorgio e Lorenzo, siglata; e, secondo il Labò (1942), e Bibl.: oltre alla bibl. in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 158(ma vedi la recens. a Grosso, 1910, in Repert. ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] Numerose le commissioni di ritratti: Augusta, madre di Giorgio III, la incaricò di eseguire il ritratto della figlia suo funerale, descritto da De Rossi, fu organizzato da A. Canova; vi parteciparono gli accademici di S. Luca e i più famosi artisti e ...
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SANTOMASO, Giuseppe
Nico Stringa
SANTOMASO, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 26 settembre 1907 da Filippo, maestro orafo ed esperto di pietre preziose, e da Ida Cattelan, padovana.
Dopo una formazione [...] e, più in là, la facciata di S. Giorgio; l’armonia architettonica venne rivisitata dal pittore in chiave S. Pitture e disegni 1952-1954, Venezia 1954; L. Venturi, S., in Commentari, VI (1955), 2, pp. 132-136; M. Valsecchi, La nitida realtà di S., in ...
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ROMANELLI, Romano
Alessandra Imbellone
ROMANELLI, Romano. – Nacque a Firenze il 14 maggio 1882, da Raffaello e da Sofia Benini. La sua formazione artistica ebbe inizio presso lo studio paterno: due [...] quello per il monumento equestre dell’eroe albanese Giorgio Castriota, detto Scanderbeg, destinato a Tirana ma poi 1932 (con altra bibliografia); A. Del Massa, R. R., in Eclettica, a. VI, 1933, pp. 14-19; V. Costantini, R. R. scultore, in Arte ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] Pistocchi e Torelli presero servizio alla corte del margravio Giorgio Federico II di Brandeburgo-Ansbach, dove il cantante e Il ripudio d’Ottavia di Pollarolo; nello stesso periodo vi furono trattative con i teatri di Milano e Piacenza). Ancora con ...
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SOGARI, Prospero detto il Clemente
Luca Annibali
Figlio di tale Bernardino «de Fructis Parmensis alias Sogari» e di Clementina Spani, sorella dello scultore reggiano Bartolomeo di Clemente Spani, Sogari [...] di Reggio, un progetto avviato dall’allora vescovo Giorgio Andreasi. Il 12 dicembre il nostro assunse la i sepolcri Fossa e Malaguzzi nel Duomo di Reggio nell’Emilia, ibid., VI (1906), pp. 156-158; O. Siliprandi, Artisti reggiani del secolo ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] architetto di fama al servizio di papa Ghislieri, mentre il D. vi è ricordato per l'ultima volta nel 1569.
Forse anche a causa pp. 380 s.; K. e H. W. Frey, Der literarische Nachlass Giorgio Vasaris, I-III,München 1923-40, ad Indicem; P. Boffito, Gli ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] Il saggio di Corti, con piglio quasi da giallo (Giorgio Petrocchi la soprannominò 'Perry Mason', Umberto Eco 'Miss dantesca italiana. Il secondo rimase forse il più celebre: Corti vi affrontò di petto il nodo della presenza della filosofia (qui ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] filosofia giuridica, dominata in quegli anni dalla figura di Giorgio Del Vecchio. Questi interessi filosofici, comuni d'altro liberale. In questa prospettiva si può addirittura sostenere che vi sia stata una sottovalutazione eccessiva del suo ruolo di ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...