BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] per quella ragione (Pascal, p. 53). L'eretico era Giorgio Olivetta, e il duca resisteva alle pressioni romane.
Il B , pp. 906-908; J.-A. Duc, Histoire de l'Eglise d'Aoste, VI, Châtel St.-Denis 1911, pp. s. 136; F. Ruffini, La politica ecclesiastica ...
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Le modifiche del giudizio di appello
Giorgio Costantino
Si esamina la recente riforma dell’appello. Si ricorda che l’appello avrebbe potuto essere definito alla prima udienza e, a tal fine, la disciplina [...] .p.a. di cui al d.lgs. 2.7.2010, n. 104, e dell’art. 26, R.d. 13.8.1933, n. 1038.
Non vi erano dubbi che l’appello fosse una revisio prioris instantiae e non un novum judicium; che fosse governato dalla regola tantum devolutum quantum appellatum; che ...
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Leonardo Ferrara
Giulia Mannucci*
Abstract
La nozione di giudicato nel diritto amministrativo è condizionata, sul piano oggettivo, dalla centralità storicamente riconosciuta all’atto e al potere pubblico; [...] titolare di un interesse legittimo oppositivo (di recente, Cons. St., sez. VI, 10.2.2015, n. 722; per l’applicazione della preclusione a sfavore amministrativo tra storia e cultura: la lezione di Pier Giorgio Ponticelli, in Dir. proc. amm., 2014, 753 ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] affiancare il G., nella persona dell'abile ed esperto Giorgio Pisani. Costui giunse a Buda nel febbraio 1501, avvocati, le "Correzioni", i "conservatori delle leggi", in Storia di Venezia, VI, Dal Rinascimento al Barocco, a cura di G. Cozzi - P. Prodi ...
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Vedi Presidente della Repubblica dell'anno: 2015 - 2016
Presidente della Repubblica
Giulio Maria Salerno
Nel corso dell’esperienza repubblicana il Capo dello Stato, immaginato dal costituente come una [...] parlamentari e nel dibattito politico fuori di esse. Non vi è stato alcun tentativo di comprendere le ragioni dell’ larghissima parte dello schieramento partitico (M5S escluso) a Giorgio Napolitano di accettare la rielezione, opportunità che pure ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] stima (è stato persuasivamente dimostrato dal Lattes che non vi fu una particolare acredine nella principale polemica che li in due consulti inediti di R. da Forli e Giovanni di S. Giorgio, in Riv. ital. per le scienze giuridiche, XXXVII (1904), pp. ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] con i colleghi civilisti Goro di Niccolò Loli e Giorgio di Iacopo Andreucci a collaborare con il Concistoro per 4,6. In realtà ci sono pervenute soltanto recollectae relative al VI libro del Codice e ad alcuni titoli dell'Infortiatum (1). 24 ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] , Rolando Corti, Luca Grassi, Gerolamo Torti, Giorgio Torti e Gerolamo Mangiaria. Tra i Responsa di tutto il secolo XV, in Atti e mem. d. Dep. ferrarese di st. patria, VI (1894), pp. 163, 225 s.; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] entrò in trattative con il cavaliere di S. Giorgio, come veniva chiamato Giacomo III, pretendente al 549-551; III, pp. 696, 772; IV, pp. 196 s., 315; V, pp. 712, 828; VI, pp. 441, 452 s., 657 s.; VII, pp. 470-476, 488 s., 501; B. Köpeczi, Politique ...
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Privacy. La tutela dei dati personali dopo il «decreto sviluppo»
Giorgio Resta
PrivacyLa tutela dei dati personali dopo il «decreto sviluppo»
Il cd. decreto sviluppo ha apportato rilevanti modifiche [...] cd. comunicazioni infragruppo; c) al documento programmatico sulla sicurezza; d) al cd. marketing postale. In secondo luogo, vi sono le innovazioni alla normativa sui dati personali realizzate mediante interventi esterni al c. privacy. Tra queste si ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...