CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] slancio che l'aveva isolato, il duca di San Giorgio, comandante della cavalleria (il giovane, d'altronde, s 36, 150, 164, 166, 167-180, 201, 203, 215 (ma il C. vi è, a volte, confuso col figlio Girolamo Maria); C. Fernandez Duro, El grande duque ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] decise di recarsi a Vienna per chiedere la protezione dell'imperatore Carlo VI. Dopo alcune esitazioni, il 1° maggio il G. lasciò Napoli per . Il 16 nov. 1735 fu ricevuto dal marchese Giorgio Olivazzi, gran cancelliere, il quale gli consigliò di ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] papa non si oppone, che il papa è d'accordo. Di certo vi è che il neocardinale ha messo le cose per iscritto. Ma manca una dà man forte, a capo d'una compagnia, il capitano mantovano Giorgio Collegrano; e, in aggiunta, c'è il consistente "soccorso" ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] . Ulteriore macchia a carico dei D. la parentela con Giorgio Della Torre "gran maestro appresso lo re dei Romani".
Milano 1943, p. 76 n. 6; Id., Operai artigiani agricoltori ... sec. VI-XVI, Milano 1946, pp. 191 s. (ove il D. è fatto morire per ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] di Como della vedova di Alberto, che secondo il cronista Novocomense vi andò "tota cum gente Novaria" (p. 418); ma il nel Canavese, trascritta nella cronaca inedita di Benvenuto di San Giorgio. Il Raggi (p. 491), pur traendolo dalla stessa fonte ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] in questo anche dalle insistenze del provveditore Giorgio Corner, l'esercito veneziano rimase privo di Venezia, Miscell. codici, I, Storia veneta, 57: Cronaca attribuita a Donato Contarini, VI, cc. 180, 184, 211; VII, cc. 126, 140, 156, 202, 219; ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] che ora si conserva nella chiesa veneziana di S. Giorgio Maggiore. Nel viaggio di ritorno il G. fu a 416-418, 522; V, ibid. 1842, pp. 248-250, 439, 443, 468, 533; VI, ibid. 1853, pp. 683, 686; Id., Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1847, pp. ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] marmo le effigi collocate nella cappella dedicata a S. Giorgio.
Le successive vicende indussero prima a ridurre, poi a sono rimaste, e in cui parlano di questi fatti, rivelano che vi era in loro la convinzione di agire anche nell'interesse e, forse ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] abbandono nel monastero di S. Apollinare di Arcore dal nonno Giorgio, che l'aveva posta nella sua villa di campagna: contro a Milano in 9 volumi fra il 1760 e il 1765. Il G. vi aveva posto mano attorno al 1751, e ne aveva letto brani a soci dell ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] da Semmering l'ultimo dispaccio, il D., rientrato a Venezia, vi presenta, il 9 dicembre, la relazione che si risolve, nella città e l'abbellimento della villa presso Carrara San Giorgio nel Padovano. Non per questo mancano le incombenze pubbliche ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...