GINORI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1473 da Leonardo di Francesco e da Maddalena (alias Margherita) di Antonio Martelli.
La famiglia, originaria di Calenzano, oggi nel suburbio [...] di Firenze, vi era giunta nella prima metà del secolo XIV con ser Gino di Giovanni, notaio. Ottenuta assai precocemente la Sarto, cui commissionò due tavole, molto lodate da Giorgio Vasari e oggi perdute.
Contemporaneo alla costruzione del palazzo ...
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CESARINI, Livia
Luisa Bertoni
Figlia primogenita di Giuliano, gonfaloniere di Roma per diritto ereditario della sua famiglia, e di Margherita Savelli, nacque a Roma nel 1650 circa. Intorno alla sua [...] La lite ricominciò e durò fino al 1697 quando vi pose termine una sentenza rotale favorevole agli Sforza. Forti , Gaetano (che ebbe Luigi XIV per padrino di battesimo) e Gian Giorgio. La C. si adoperò molto per mantenere alla sua famiglia il favore ...
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GHILINI, Vittorio Amedeo, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nella provincia di Alessandria il 30 maggio 1714, primo maschio degli otto figli che il marchese Tommaso Ottaviano ebbe da Francesca [...] ospiti eccellenti, come Edoardo di York, fratello di Giorgio III d'Inghilterra, che nel febbraio del 1764 si , s.v. Ghilini di Alessandria, tav. III; F. Guasco, Tavole genealogiche di famiglie nobili alessandrine, VI, Alessandria 1930, tav. VII. ...
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GIUSTINIAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 3 ag. 1549, secondogenito di Francesco di Antonio - del ramo detto "di calle delle acque" e, dal XVII secolo, dei Giustinian-Lolin di S. Vidal - e [...] Giovanni (1547-1629), che sposò Chiara Corner di Giorgio, assicurando la continuità della famiglia, e almeno una figlia il 31 ott. 1575, il G. raggiunse la sua sede e vi restò fino alla primavera del 1577, scampando i pericoli della peste che ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] Malamocco, e poi di presidiare le acque di S. Giorgio Maggiore, mentre tutti si rifiutavano di attaccare il nemico E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, IV, Venezia 1834, p. 609; VI, ibid. 1853, p. 71; F. C. Hodgson, Venice in the thirteenth ...
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CALANDRA, Silversto
Roberto Zapperi
Nato a Mantova verso la metà del sec. XV, entrò al servizio del marchese Ludovico Gonzaga e in data imprecisata ne divenne il castellano, cioè il capo del castello [...] di San Giorgio, edificato a scopi militari nello scorcio del sec. XIV da Bartolino da Novara, ma rifatto e trasformato moglie, Sancia d'Aragona.
Fu ancora a Urbino nel 1500 e vi restò fino al 1501. Nell'ottobre del 1500 tenne quotidianamente informata ...
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ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] dello zio a secondo custode.
Inviato al Libano al principio del 1734 come latore del pallio al nuovo patriarca maronita, vi si trattenne durante la,missione dello zio presso il concilio nazionale, destreggiandosi in maneggi non in tutto chiari, e ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] di diritto civile e canonico presso il medesimo ateneo e vi insegnò dal 1372 al 1381, acquistando grande fama. Per del fu Luca; rimase vedova prima del 1430 e il figlio Giorgio fu affidato alla tutela del cugino Cristoforo Lampugnani.
Fonti e Bibl.: ...
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PALATINO, Eustazio
Margherita Elena Pomero
PALATINO, Eustazio. – Non si ha alcuna notizia relativa alle vicende biografiche di questo funzionario imperiale, di origine sicuramente non italica, che fu [...] ebbe soffocato la ribellione dell’ex catepano Giorgio Maniace.
Eustazio Palatino ricoprì l’ufficio Sud Italia, Udine 2006, p. 66; S. Cosentino, Storia dell’Italia bizantina (VI-XI secolo). Da Giustiniano ai Normanni, Bologna 2008, pp. 162 s., 178. ...
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FIESCHI, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Genovese, vissuto tra la seconda metà del sec. XV e i primi anni del XVI, la sua attività pubblica è documentata per un periodo piuttosto limitato (dal 1492 [...] Pino; né figli ebbero la sorella del F., Violante, sposata a Giorgio Ravaschiero, né il fratello Tomaso, già morto nel 1481; l' 1492 per recare le congratulazioni di rito al nuovo pontefice Alessandro VI.
Al ritorno da Roma, in una Genova in cui si ...
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sincronetta s. f. (m. -o, anche se percepito perlopiù come scherz.; al f. anche nella forma fr. non adattata synchronette o semi-adattata sincronette) Nel linguaggio giornalistico, atleta che pratica il nuoto sincronizzato. ◆ Da domani a Roma...
barra s. f. Nella musica rap, l’unità di misura che definisce la durata di una strofa; normalmente corrisponde a una battuta di quattro quarti. ♦ “Il clamore si crea anche quando non lo vogliamo”, prosegue J-Ax, “c’è chi ci accusa di farlo apposta,...