CESANA, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano l'11 apr. 1851 da Giuseppe Augusto e Giulia Ghiotti.
Il padre apparteneva alla media borghesia milanese e, in un primo tempo impiegato all'Intendenza [...] Particolarmente interessante quale specchio del fondamentale qualunquismo del C. quella del 27 luglio 1922 ad A. Bergamini, direttore del Giornaled'Italia, in cui propugnava per il paese un governo forte presieduto da B. Mussolini.
Il C. morì a Roma ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] e adesso farà Mussolinì e Turati".
Fonti e Bibl.: Necrol. in: IlMessaggero, 9 nov. 1933; Il Giornaled'Italia, 10 nov. 1933; A. De Gubernatis, Diz. d. artisti ital. viventi, Firenze 1889, pp. 140 s.; G. Mazzoni, Giosuè Carducci, in Natura e arte, II ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] sezione finale di La Maremmana documenta tale antagonismo. Nel 1943 Pea vinse il primo premio al concorso del Giornaled’Italia, con Rosalia (Roma).
Nell’ottobre del 1943 cessò le attività di impresario teatrale e, sospettato di antifascismo, dovette ...
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CIPRIANI, Lidio
Francesco Surdich
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 17 marzo 1892 da Cesare, maestro elementare, e Pia Nannelli. Terminate le elementari si iscrisse alla scuola tecnica pareggiata [...] stato uno dei dieci firmatari della dichiarazione Il fascismo e i problemi della razza (pubblicata il 14 luglio sul Giornaled’Italia, e più nota come Manifesto degli scienziati razzisti o Manifesto della razza), in cui si teorizzavano la concezione ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] 1920 e 1937); I racconti di Corcontento (Milano 1922).
L'A. collaborò a vari giornali e riviste, fra cui Il Fanfulla della Domenica, Varietas, La Romagna, Il Giornaled'Italia, L'Idea Nazionale, La Gazzetta del Popolo.
Per la conoscenza delle idee ...
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CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] .
Ebbe contatti con gli irredentisti che facevano capo ad altri organismi e assiduamente collaborò al Giornaled'Italia, vipubblicò una serie d'articoli sugli interessi italiani in Adriatico e sostenne fiere polemiche con i neutraIlisti, da lui ...
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BORGATTA, Gino
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Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] svolse, oltre che sulla Riforma sociale, sulla Gazzetta del Popolo, la Stampa, la Nazione, il Tempo di Milano, il Sole, il Giornaled'Italia.
In questo ambito sono da segnalare tra l'altro alcuni suoi scritti come l'opuscolo Che cos'è e cosa costa il ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] V. Talarico, Ricordando L. B., in Il Secolo XIX, 29 maggio 1943; G. Villaroel, L. B. il generoso diffidente, in Il Giornaled'Italia, 1º febbr. 1951;G. Marotta, Don Liberato, in Il Corriere della Sera, 26 maggio 1952; C. Costagliola, pref. all'ed. di ...
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TADDEI, Giuseppe
Gabriele Bucchi
Nacque a Genova il 26 giugno 1916, unico figlio di Paride e di Cecilia Maggi. Ancora bambino intraprese lo studio del canto con una maestra delle scuole popolari da [...] la sua ottima prestazione, rilevando l’«incisività della declamazione musicale» e la «dizione chiarissima» (recensione anonima sul Giornaled’Italia del 29 dicembre 1936).
Tra il 1937 e il 1942 il giovane baritono cominciò ad apparire regolarmente ...
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DORIA, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1801 a Bonifacio, in Corsica, da Angelo e da Maria Bottolucci. Il padre apparteneva ad un ramo collaterale della nobile famiglia ligure e il 21 apr. 1795 [...] 472; Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini, Epist., Indici, II, I, ad nomen; Lettere e docc. ined. di Mazzini e Campanella, in Giornaled'Italia, 10 marzo 1908; Le relaz. diplom. fra la Francia e il Regno di Sardegna, s. 2, II, 1832-34, a cura di A ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
giornale telematico
loc. s.le m. Periodico pubblicato attraverso la rete telematica. ◆ E meno male che c’è «Dagospia», il giornale telematico di Roberto D’Agostino che perlomeno, di tutto questo fiorire di fidanzate in carriera fa un’informazione...