BINAZZI, Pasquale
Danilo Veneruso
Nato a La Spezia il 12 giugno 1873, aderì giovanissimo all'anarchismo, sotto l'influenza di L. Molinari, R. Uccelli, E. Malatesta e specialmente di P. Gori, con cui [...] quali Malatesta e Borghi, poté fondare un giornale anarchico a diffusione nazionale che, secondo una e il 1920 aveva subito processi, nel novembre del 1926 fu di nuovo assegnato con la Peroni al domicilio coatto di Lipari per cinque anni, ridotti ...
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COMIN, Iacopo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Padova il 16 marzo 1832 da Gian Battista, di origini israelitiche, e da Maddalena Archiapoti e ricevette il battesimo nella chiesa padovana di S. Andrea. Sono [...] una lunga crisi, che fu anche crisi del Pungolo, colpito nella sua diffusione dalla nascita a Napoli di un giornalismonuovo, tecnicamente impostato su schemi più agili e su una più spregiudicata trattazione delle notizie. Al Cairoli stesso il C ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] il fronte. Nel 1864, all'inizio della nuova campagna di primavera, a capo di un nuovo reggimento, l'850, il F. si trovava di V. Spitaleri, Ilgen. E. F. -di Torrearsa, in Giornale di Sicilia, 22 genn. 1948. Presso la Biblioteca Fardelliana di Trapani ...
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DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] comunista d'Italia (P.C.d'I.). Già dal 1° maggio 1920 Vita nuova, che aveva ripreso le pubblicazioni dopo le vicende belliche, si presentava con il sottotitolo di "giornale comunista" mentre il fondo "5 anni dopo" si concludeva con le parole "... noi ...
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GRAZIA, Massimiliano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] di festa che aveva accolto il primo provvedimento del nuovo papa. L'iter poi seguito dal G. fu a Roma dove rimase fino al 1895, inviando tra l'altro corrispondenze a un giornale olandese. Poi, già malato, si spostò a Firenze, e qui morì il 19 ...
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LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] ultimi nove anni da lui trascorsi nelle Due Sicilie. Dopo un nuovo viaggio a Londra, si spostò nel Regno sardo, e qui (grazie ad alcuni articoli pubblicati nel mazziniano Giornale di Genova) fece opera di propaganda contro il dispotismo borbonico ...
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MARAZIO, Annibale
Daniela Adorni
Nacque ad Alba il 25 luglio 1830 da genitori vercellesi: il padre Luigi era notaio, la madre, Gabriella Malpenga (terza moglie di Luigi) era sorella ed erede del barone [...] breve esperienza nel 1865 come direttore de Le Alpi - giornale che dette voce alla protesta dei liberali torinesi contro la ogni caso mostrò di essersi perfettamente inserito nel nuovo corso politico caratterizzato dal trasformismo come tecnica di ...
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Nazionalsocialismo
Massimo L. Salvadori
La follia del primato di una razza
Il nazionalsocialismo, comunemente detto nazismo, fu il movimento a capo del quale Adolf Hitler conquistò il potere in Germania [...] lotta contro gli avversari, ed era stato fondato il giornale ufficiale del partito il Völkischer Beobachter («Osservatore del popolo»). continentale, il nazismo si propose di costruire un nuovo ordine europeo razziale, dispotico, basato sull’alleanza ...
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GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] di riforma per il brefotrofio che prevedeva la costruzione di un nuovo edificio per i trovatelli.
Colpito da ictus la sera del 23 Milano 1914, pp. 132, 139; F. Cazzamini Mussi, Il giornalismo a Milano dal Quarantotto al Novecento, Como 1935, pp. 39 ...
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BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] .
Sin dal marzo 1919 con alcuni concittadini aveva progettato la fondazione di un nuovogiornale quotidiano, che fosse al tempo stesso espressione della corrente favorevole all'annessione all'Italia e organo di stampa di buona informazione. Il ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
nuova normalita
nuova normalità loc. s.le f. Situazione di ritorno o ripristino di condizioni considerate normali, in cui spesso permangono i segni e gli effetti del precedente periodo di crisi acuta. ♦ Che cosa fece il Comitato di salute...