BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] G. G. Napolitano, Ritorno di L. B., in Gazzetta del Popolo, 12 nov. 1931; A. Della Massea, L. B., Roma 1932; L. Marinese, Giornalisti per il mondo, Palermo 1937, passim. Per i rapporti tra il B. ed il Corriere della Sera si veda A. Albertini, Vita di ...
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LUZZATTO, Attilio Italico
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 6 dic. 1850 da Mario e Fanny Luzzatto.
La famiglia, di origine ebraica, nutriva forti sentimenti patriottici: il padre, oppositore del dominio [...] , pp. 122, 297, 363; Nuovi deputati, in L'Illustrazione italiana, 27 nov. 1892, p. 251; G. Campanile-Mancini, Come si fa un giornale moderno, in Noi e il mondo. Riv. mensile de "La Tribuna", gennaio 1913; M. Corsi, I trent'anni de "La Tribuna" (dal ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] di quell'anno l'E. venne comunque inviato al Cairo per seguire da vicino la situazione in Tripolitania, cui il giornale dedicava larghissimo spazio. Lì ebbe modo di osservare la posizione dell'Egitto verso l'Italia e di ottenere informazioni preziose ...
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CAPUTO, Massimo
Bona Pozzoli
Nacque a San Salvatore Monferrato (Alessandria) il 29 luglio 1899 da Eugenio e da Eleonora Prevignano. Si laureò in giurisprudenza all'università di Torino nel 1920 e subito [...] 25 luglio 1943.
Fino a tale data il C. non si occupò di politica interna; egli costruì la sua carriera di giornalista come corrispondente estero. Fu probabilmente un modo per prendere le distanze dal fascismo, di cui non fu un oppositore, ma neppure ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] "le alte e generali direttive che di tanto in tanto [il duce] si compiace di impartirmi". Il G. continuò a dirigere Il Giornale d'Italia fino alla caduta del fascismo: l'ultimo numero con la sua firma come direttore e gerente è datato 25 luglio 1943 ...
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ALIZERI, Federico
Anna Cirone
Nato a Genova il 27 dic. 1817 da Giuseppe, si laureò in giurisprudenza e lettere, dedicandosi al giornalismo, all'insegnamento, a studi eruditi. Nel 1840 fondò a Genova [...] per la città di Genova e sue adiacenze (Genova 1875; per rilievi e lacune, si veda la recensione di T. Belgrano, in Giornale ligustico di archeologia, storia e letteratura, III [1876], pp. 186-216). Ma il lavoro principale dell'A. è la grossa ricerca ...
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BENEDETTI, Achille
Nato a Marsala il 15 apr. 1881, da Filippo e da Albina Buschi, esordì nel giornalismo a 17 anni, come redattore della Lombardia di Milano e corrispondente del Nuovo Fanfulla di Roma. [...] e la Venezia Giulia, Roma 1951, pp. 175-182.
Bibl.: Chi è?, Roma 1928, ad vocem; Ibid., Roma 1948, ad vocem; L. Lodi, Giornalisti, Bari 1930, pp. 138, 193; Annuario della stampa italiana, Bologna 1934, pp. 442 s.; A. B. si è spento ieri, in Il Giorn ...
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DALLA TORRE DEL TEMPIO DI SANGUINETO, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Padova il 19 marzo 1885 dal conte Paolo e da Elisabetta Soranzo. Educato nell'ambiente profondamente religioso della sua famiglia [...] emerito e il papa gli conferì l'onorificenza di cavaliere di gran croce dell'Ordine piano. Continuò a frequentare il giornale mantenendo i rapporti di amicizia con la redazione. Su invito di p. Gemelli collaborò alla rivista Vita e pensiero.
Morì ...
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PALA, Giovanni
Guido Levi
PALA, Giovanni. – Nacque a Torralba (Sassari) il 12 agosto 1896 da Giovanni, ferroviere, e da Maria Francesca Cosseddu.
Con precoce interesse per la politica, fondò già nel [...] , 271, 273, 289, 292; Storia della Liguria, a cura di G. Assereto - Marco Doria, Roma-Bari 2007, pp. 252, 255 s.; Stampa e giornalisti in Liguria tra l’ultimo fascismo e la Repubblica 1943-1947, a cura di E. Tonizzi, Roma-Bari 2008, pp. 14 s., 17, 54 ...
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BRUCCOLERI, Giuseppe
Stefano Indrio
Nacque a Favara (Agrigento) il 6 nov. 1875 da Giuseppe e da Domenica Giudice. Laureato in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura a Roma, rimanendo, però, legato alle [...] imperialistica. Durante tutto il dopoguerra, inoltre, tra il '19 e il '22 il B. - che rimaneva il cronista politico del Giornale di Sicilia - da una una parte non mostrò d'aver raggiunto un'adeguata nozione dell'ampiezza della crisi in corso, dall ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...